Gaetano Scirea Bertinoro vs Cesena Basket 2005 69-68 (17-19; 30-34; 53-55).
Cesena: Montalti 1, Rossi 12, Santoro Jacopo 19 (MVP), Montaguti 16, Magnani, Pezzi Oscar 7, Foschi, Bonfim, Santoro Filippo 3, Sangiorgi 9, Pezzi Ivan 1. Allenatore Marco Vandelli vice Lucio Paganelli.
Come si deve affrontare un derby tutto romagnolo quando, per vari motivi, è molto sentito dalle parti? Che peso può avere sfidare in trasferta una formazione che si è rinforzata anche con due pedine importanti prelevate proprio dalla formazione ospite (Luca Panzavolta–Cristian Piazza)?
Sono queste le domande che inevitabilmente si sentivano alla vigilia di Scirea Bertinoro contro Cesena Basket e alle quali non esistevano risposte certe. Solo le squadre scese in campo hanno potuto dare queste risposte. Una sfida che ha coinvolto emotivamente anche i due allenatori (amici nella vita-nemici in campo) Emiliano Solfrizzi e Marco Vandelli, che alla seconda giornata di campionato si sono presentati in campo, dopo avere subito una dura lezione alla prima, e si trovano al palo con zero punti in classifica. La partita, punto a punto, si è protratta fino alla sirena con Cesena, sempre o quasi, con il muso avanti. Poi nell’ultima manciata di secondi, palla in mano, le giraffe con due tiri a disposizione hanno trovato solo il ferro che gli ha precluso una vittoria che sarebbe stata sicuramente meritata. Bertinoro, dal canto suo, ha il merito di non avere mai mollato la presa e di avere recuperato in varie occasioni degli svantaggi che hanno sfiorato la doppia cifra, regalandosi i primi due punti in classifica. E’evidente che le due squadre devono lottare per obiettivi di classifica simili. Anche se i tecnici non si pongono limiti da questo punto di vista, per entrambi era sicuramente una gara importante da portare a casa. “Derby amaro, condotto dall’inizio alla fine, dove un possibile +4 si è tramutato in un -1 a 9 secondi dalla fine, sbagliando per due volte il tiro della vittoria. Occorre lavorare con intensità in palestra, per evitare di essere penalizzati dalle nostre sviste, ma sono fiducioso perché la stagione è lunga – parole a caldo del coach cesenate Vandelli, che ha così terminato – bene Jacopo Santoro che ha ritrovato minuti e continuità, in compagnia dei cecchini Emanuele Montaguti e Filippo Rossi, anche se occorre migliorare le percentuali al tiro da fuori. Ora ci aspetta un match proibitivo contro la corazzata Massa, da giocare fino al 40esimo minuto senza perdersi d’animo”.
Sono sicuro che il vero rammarico di Cesena, nella sconfitta di Bertinoro, sia stato sprecare l’attimo fuggente, ma questo è un altro film!
Il vice Direttore Ugo Vandelli – Foto Redazione
