Ci sono “germi infettivi” che si insinuano prepotentemente nella nostra vita e nella cultura per tentare un radicale cambiamento non certo gradito dalla maggioranza.
Parliamo del linguaggio “gender-neutral”, una delle ultime cartucce con una sinistra decadente cerca consensi soprattutto nelle nuove generazioni, più facili da aggredire e plagiare.
Guarda caso una delle “novità” proposte riguarda l’eliminazione delle parole “mamma” e “papà”!
Vittime di tale “assurdità” sono gli Scout inglesi (parliamo di bambini dagli otto ai dieci anni) che vengono “circuiti” tramite un vergognoso gioco dal retrogusto woke. Si gioca con le carte con lo scopo di “insegnare” ai bambini l’identità di genere. Tale gioco “Pronoun Pairs” evidenzia quale personaggio di punta “Billy the Bdeutterfly che propone loro i concetti Lgbt.
Un vero e proprio indottrinamento “politico”!
GENITORE azzera i temini Mamma e papà – TUTTI sostituisce signori e signore e/o ragazzi e ragazze.
Ma questo non soddisfa i docenti della “sotto-cultura” che invitano e invogliano, in questo paranoico gioco, le loro vittime a usare pronomi come “ze/zir” o “they/them” al posto di “loro” (pronomi di genere).
In caso di dimenticanza e/o errore gli viene “insegnato” che “è importante riconoscere il proprio errore scusandosi e correggendosi“.
Telegraph, in un suo articolo scrive che gli ideatori di questo “gioco woke” consigliano ai “genitori” di partecipare a tale “progetto” e imparare a conoscere i pronomi così da “celebrare l’inclusione e la diversità di cui siamo così orgogliosi“.
Inoltre tra le carte trionfano altri “personaggio pilota” come il cane SAM che utilizza i pronomi “he/him”, la coccinella LESLIE che usa i pronomi “she/her”
Le carte del gioco prevedono anche la presenza di Sam il cane, che usa i pronomi “he/him”, di Leslie la coccinella, che usa i pronomi “she/her” e Billy non binario, che usa i pronomi “they/them”. Al giro della carta i piccoli giocatori devono “recitare” una frase sul personaggio capitato evidenziando il pronome adeguato. Ad esempio: per Billy si dirà “they ate a sandwich” che tradotto significa “loro hanno mangiato un sandwich“.
I “saccenti cultori del gender” affermano: “Può sembrare imbarazzante o forzato quando inizi a implementare un linguaggio di genere neutro. È normale. La cosa importante è continuare in modo che abbia la possibilità di diventare parte della tua comunicazione quotidiana“.
Fortunatamente per noi, in molti hanno reagito contro questa assurdo e vergognoso “indottrinamento” e l’Associazione Sex Matters ha manifestato una forte preoccupazione sul dilagare della diffusione dell’ideologia di genere.
Vedremo a breve gli sviluppi!
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica