Torino ha dato modo di valutare ulteriormente la “posizione” della sinistra nel contesto della manifestazione studentesca che è stata oggetto di violenze e di scontri inauditi nei confronti della Forze dell’ordine causando non pochi feriti.
Il tutto è stato filmato per evitare le solite “minimizzazioni” di una sinistra irriverente osservando in silenzio i giovani verso un attacco non democratico. Non a caso sono stati bruciati manichini e proposti manifesti con i volti dei responsabili del governo coperti di “sangue”!
L’artico proposto da Fratelli d’Italia su X, evidenziando quelle che ormai è definita da tutti la “violenza rossa” recita: “Elly Schlein e i suoi compagni di partito distolgono l’attenzione dal pericolo rosso per puntare il dito contro di noi”.
Il Vicesegretario di FdI, Stefano Benigni, ha sottolineato: “Ancora una volta siamo costretti ad assistere a scene di violenza estrema, con manichini appesi, simboli e volti dei politici imbrattati di vernice rossa e fantocci del ministro Valditara bruciati. È davvero questa la generazione che la sinistra sta educando e promuovendo?”
La sinistra, pur coinvolta in questi “deplorevoli atti” sembra voglia – come spesso accade – ignorare il problema, chiusa nel suo silenzio. La Segretaria del PD, Elly Schlein, tace, forse “timorosa delle critiche che ormai si alzano da contesti sempre maggiori nei suoi confronti e nella nullità del partito che rappresenta e viene accusata di “collaborazionismo” con i manifestanti della sinistra creando così volutamente situazioni di disagio e di pericolo, minando la stessa democrazia!
Purtroppo questa è la cruda realtà politica del momento, un momento in cui l’opposizione – non avendo nulla da proporre – concentra tutte le sue forze nel delegittimare il Governo e offendendo i suoi esponenti con parole, gesti e manifestazioni che danneggiano la Stato e il Popolo sovrano.
Domani e lunedì si vota per le regionali, speriamo che – incidenti a parte – gli elettori riflettano bene prima di dare il loro consenso a CHI opera contro di loro e contro la democrazia!
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica
(parte del testo editoriale su fonte: News Mondo)
