in occasione della

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

PIACERE, DENARO!

Perché le donne non parlano di soldi?

Conferenza spettacolo di e con

Azzurra Rinaldi e Antonella Questa

Teatro Bonci

Piazza Guidazzi – Cesena

24 novembre 2024

domenica ore 18.00

durata: 1 ora

Il gender pay gap è una delle più importanti cause di violenza di genere, alimenta dipendenze e relazioni abusanti. Oggi il 37% delle donne non possiede un conto corrente e il 40% tra i 25 e i 64 anni non ha alcuna autonomia economico-finanziaria. Con la pandemia il gender gap è aumentato esponenzialmente e la disoccupazione femminile ha raggiunto il 49%.

Ma perché le donne non parlano di soldi? Perché hanno spesso difficoltà a chiedere quanto spetta loro?

Per rispondere a queste domande Azzurra Rinaldi, economista femminista, Docente di Economia Politica all’Università Unitelma Sapienza di Roma e Direttrice della School of Gender Economics, ha scritto un libro, Le signore non parlano di soldi, pubblicato da Fabbri Editori nel 2023. Da qui nasce Piacere, denaro!, conferenza spettacolo ideata dall’economista insieme all’attrice Antonella Questa, che lavora tra l’Italia e la Francia occupandosi da anni del tema dell’empowerment femminile con un linguaggio diretto e molto ironico (nel 2023 ha portato in scena lo spettacolo Stai zitta! tratto dal libro di Michela Murgia).

L’evento, realizzato da ERT/ Teatro Nazionale in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne insieme a Forum sui generis e Comune di Cesena nell’ambito del programma Ora esplode la voce organizzato da Rete Antiviolenza, è in programma al Teatro Bonci di Cesena domenica 24 novembre alle ore 18.00.

Dalle 17.00 il Foyer sarà aperto con punti informativi di associazioni cesenati che si occupano di diritti e gender equality. Dopo il reading le protagoniste dialogano con le docenti dell’Università di Bologna Rita Monticelli (Coordinatrice Master GEMMA Women’s and Gender studies) e Cinzia Albanesi (Coordinatrice del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia scolastica e di comunità del Campus di Cesena).

Questa e Rinaldi (che nel 2022 il magazine Startupitalia ha inserita nell’elenco delle mille donne che stanno cambiando l’Italia) hanno deciso di unire le forze e le competenze per aiutare il pubblico delle donne a normalizzare il proprio rapporto con il denaro, disinnescando quei meccanismi che impediscono loro di chiederlo. In questa divertente riflessione sulle discriminazioni di genere legate al rapporto con i soldi, alla disparità economica e lavorativa, le due attiviste affrontano un tabù della nostra società che continua a generare una violenza psicologica subdola, a volte poco riconosciuta, e ad aggravare la fragilità delle vittime in situazioni di abusi domestici e professionali.

Ai dati e alla storia dell’economia si alternano letture dalla Costituzione e dalle opere della scrittrice e politica italiana Gina Lagorio, storie di personaggi femminili alle prese con le numerose difficoltà della vita quotidiana e del mondo del lavoro e brevi sketch video.

Azzurra Rinaldi

Economista e femminista, insegna Economia Politica presso l’Università Unitelma Sapienza di Roma, dove è anche Direttrice della School of Gender Economics. Nel 2022 ha fondato Equonomics, per portare il tema dell’equità di genere all’interno di aziende e istituzioni. Fa parte del board della European Women Association e di quello di Opera for Peace. É membro onorario del Board della UK Confederation, Componente del Comitato Scientifico di Save the Children e dell’Osservatorio sul Terziario ManagerItalia. I temi dello sviluppo e della cooperazione per la riduzione del divario tra le aree più povere e quelle più ricche del mondo sono al centro dei suoi interessi, sempre con un focus sulle disuguaglianze di genere. Nel 2022 il magazine Startupitalia l’ha inserita nell’elenco delle mille donne che stanno cambiando l’Italia. Opinionista su La Svolta, è autrice di articoli e libri sui temi del gender gap. Il suo ultimo libro, Le signore non parlano di soldi è edito nel 2023 da Fabbri Editori.

Antonella Questa

Attrice che vive e lavora tra l’Italia e la Francia, nel 2005 fonda la Compagnia LaQ-Prod con la quale scrive, produce e interpreta spettacoli in cui utilizza un linguaggio comico per trattare temi di interesse sociale. Da Stasera ovulo scritto da Carlotta Clerici, sulla sterilità femminile (Premio Calandra Miglior Spettacolo e Interprete) a Vecchia sarai tu! sul nostro rapporto con il tempo che passa (Premi Calandra Miglior Spettacolo, Interprete e Regia; Premio Museo Cervi). Da Svergognata, sul potere deviato dell’immagine, fino all’ultimo spettacolo Stai zitta!, tratto dal libro di Michela Murgia incentrato sulla discriminazione di genere nascosta nel linguaggio quotidiano.

Rita Monticelli

Professoressa ordinaria dell’Università di Bologna nel Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne, si occupa di letterature e culture anglofone, studi di genere, studi femministi e postcoloniali, storia e teorie della cultura. Su questi temi ha pubblicato saggi e volumi. Il suo lavoro attuale si incentra su memoria culturale, studi sui traumi, utopia e distopia in letteratura e nella cultura visuale e performativa. È coordinatrice del Master internazionale GEMMA (Women’s and Gender studies) per l’Università di Bologna. Dirige il Centro di ricerca sull’utopia dell’Università di Bologna e partecipa a diverse reti europee su diritti umani, genere e dialogo interculturale.

Cinzia Albanesi

Professoressa Ordinaria di Psicologia di Comunità è Coordinatrice del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia scolastica e di comunità del Campus UniBo di Cesena. Come Responsabile del Laboratorio di Psicologia di Comunità e del gruppo di Ricerca Comunità, promozione della salute e equità, si occupa di promozione della salute e del benessere, promozione della giustizia sociale e contrasto alle disuguaglianze.

A cura di Emanuela Dallagiovanna – Foto Redazione

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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