Il derby contro la Reggiana e l’ex allenatore Viali è alle porte. Dopo la sessione invernale del calcio mercato, quasi tutte le società hanno cercato di sferrare il colpo per irrobustire la propria rosa, ma di talenti in giro nei giorni gelidi non c’era proprio nessuno.
Anche il Cesena, dopo la partenza inattesa di Kargbo’, (difficilissimo sostituirlo), per mano del ds. Fabio Artico ha cercato di coprire certi ruoli, riscoprendo la valenza dei giovani che può essere una carta vincente a primavera e con i primi caldi.
L’arrivo di Saric non può essere considerato la fotocopia di Calo’, in quanto l’ex Palermo ha muscoli da vera mezz’ala e si adatta a ricoprire più ruoli, l’acquisto di Russo prelevato dal Sassuolo da sicuramente più autorevolezza alla zona offensiva del Cesena, essendo un attaccante dalla giovane età ma con spiccata volontà a segnare anche di testa considerata la sua altezza. Il ritorno di Giovannini fa più bene al giocatore stesso visti i minutaggi con il Pineto, ma mister Mignani potrebbe anche dargli l’opportunità di esordire in serie B c’è ne fosse bisogno all’occorrenza.
Al Mapei stadium, con una carovana bianconera al seguito della squadra, siamo convinti di vivere un derby regionale molto acceso, con diverse azioni dirompenti, dove non mancheranno certo i gol.
Non sarà lo stesso Cesena di Catanzaro, contro i granata ci aspettiamo una difesa più guardinga con i giovani del cavalluccio che saranno pronti a sudare per ottenere la terza vittoria in campionato non tanto lontana dalla Romagna.
Poi siamo certi che gli stessi artefici in Emilia, la domenica successiva cercheranno di spingere la Torre dentro l’Arno.
Vis unita fortior.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Luigi Rega