L’amicizia vera è un filo invisibile che lega due anime, anche quando il tempo le allontana, anche quando il silenzio si fa lungo. È una mano tesa senza chiedere nulla, un cuore che batte all’unisono con l’altro, un rifugio dove la vita trova riposo.
L’amico sincero non pesa il bene che dona, non misura l’affetto che offre. È lì, sempre, come la luce del sole che non chiede nulla alla terra per riscaldarla.
Non servono grandi gesti, né promesse solenni: bastano la presenza, un sorriso nel momento giusto, una parola che risuona come un abbraccio nell’anima.
L’amicizia vera è rara, preziosa come una goccia di rugiada che riflette l’infinito.
Non la si possiede, la si custodisce nel cuore, senza catene, senza obblighi, solo con la gioia pura di esserci, oggi e sempre. “Donare il proprio tempo a un amico è regalargli un pezzo di vita, perché il tempo non si riavvolge, non si accumula, ma si offre con il cuore, senza attese, come il più prezioso degli abbracci.”
INNO ALLA PACE.
Oh pace, luce radiosa del cuore,
sogno immortale dell’umanità,
canto che vibra oltre ogni rumore,
abbraccio che spezza ogni ostilità.
Dove tu regni, svanisce il dolore,
l’odio si scioglie come nel mar,
fiorisce la vita, rinasce l’amore,
e il mondo intero può respirar.
Pace, sentiero di mani intrecciate,
balsamo dolce su antiche ferite,
speme infinita di genti affratellate,
aurora che illumina strade smarrite.
Vieni, o pace, su questa terra,
posa il tuo velo su ogni frontiera,
spegni per sempre la voce di guerra,
e rendi la vita un’unica sfera.
SENZA AMICI MEGLIO POCHI E BUONI.
Quando ci siamo trovati in periodi in cui eravamo rimasti senza amici per via di varie vicissitudini, ci siamo ritrovati a partire da zero, avendo tagliato per scelta alcuni rapporti che non ci facevano piu stare bene, in quei momenti non abbiamo forzato gli eventi. Ci siamo goduti il nostro momento di solitudine ed è stata un’occasione di crescita e consapevolezza, perche ci ha permesso di fare quel salto quantico che ci serviva, per imparare a stare meglio con noi stessi e di conseguenza con gli altri, scegliendo le persone giuste di cui circondarci e non farci più trafugare da quelle sbagliate. Molti ci diranno di uscire, andare in palestra, frequentare associazioni, centri ricreativi, iscriverci a gruppi on line per fare amicizia, noi pensiamo invece che anche facendo questo non è detto che troveremmo persone con le quali trovare affinità o compatibilità.
A noi non serve piu di tanto, se non tornare a casa la sera e sentirci piu soli di prima, per il semplice fatto di aver forzato una situazione, o di esserci relazionati con persone sono distanti da noi solo perche dovevamo “provare ad avere amici”, come se la nostra condizione di solitudine fosse un handicap, quando in realtà era una forma di libertà se vista e vissuta con il giusto spirito e vista dalla giusta prospettiva. La solitudine ci ha permesso di scegliere con chi stare e di capire con chi non dovere stare, e fino a quando vorremmo a tutti i costi fare amicizia arriveranno sempre persone di cui ci accontenteranno o sfruttatori e/o opportunisti che avendo intuito il nostro bisogno di avere amici si relazioneranno con noi in maniera poco sincera o ambigua.
Non abbiamo fretta, lasciamo che le cose arrivino. Facciamo la nostra vita, facendo sport, viaggiando, ma non pensiamo al fatto che “dobbiamo fare amicizia per forza” -facciamolo per noi, come se fossimo il migliore amico di noi stessi, e poi lasciamo che si avvicinino chi è realmente interessato a conoscerci . Tutto deve avvenire in modo molto naturale. E tutti abbiamo bisogno di stare in relazione con qualcuno, ci sono tante persone che vivono la nostra stessa situazione, oggi piu che mai, che sentiranno il desiderio di diventare nostri amici.
A cura di Paolo Gabellini – Foto Imagoeconomica