VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Ghilardi (44′ st Okou), Bradaric; Duda (34′ st D. Silva), Belahyane; Rocha Livramento (34′ st Sarr), Mosquera (20′ st Kastanos), Lazovic; Tengstedt (44′ st Coppola). All.: Zanetti

VENEZIA (3-4-2-1): Joronen; Sverko (40′ st Raimondo), Svoboda, Idzes; Candela, Doumbia (16′ st Ellertsson), Nicolussi Caviglia, Haps (16′ st Zampano); Oristanio (29′ st Gytjker), Busio; Pohjanpalo. All.: Di Francesco

Gol: 2′ Oristanio (VEN), 9′ Tengstedt (VER), 81′ Aut. Joronen (VEN)

Ammoniti: Bradaric, Ghilardi, Duda, Magnani

Al Bentegodi la sblocca subito il Venezia con un colpo di testa di Oristanio, ma al 9’ arriva il pareggio dei padroni di casa: Tengstedt calcia al volo e batte Joronen. Pericolosa la squadra di Di Francesco con Doumbia e Oristanio.

Nella ripresa il Venezia spinge e ci provano Haps, Busio e Sverko, il Verona però trova il 2-1 grazie a un autogol di Joronen – che devia nella propria porta un colpo di testa di Kastanos – e porta a casa i tre punti.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto ImagoEconomica 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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