VENEZIA (3-4-2-1): Joronen; Idzes, Svoboda, Haps (34′ st Sverko); Candela, Busio (43′ st Crnigoi), Andersen, Zampano; Ellertsson (34′ st Doumbia), Oristanio (23′ st Yeboah); Pohjanpalo (43′ st Gytkjaer). All.: Di Francesco
GENOA: (3-5-2): Gollini; De Winter, Bani, Vásquez; Sabelli (15′ st Zanoli), Badelj, Malinovsky (5′ st Pinamonti), Frendrup (35′ st Thorsby), Martín; Vitinha, Ekuban (35′ st Ekhator). All.: Gilardino
Reti: nel st 18′ Busio, 40′ Pohjanpalo
Ammoniti: Yeboah, Svoboda, Pinamonti, De Winter per gioco falloso.
Inizio equilibrato al Penzo, il Genoa prova a fare la partita ma i padroni di casa crescono con il passare dei minuti. Occasioni per Oristanio e Busio. Tra i liguri la chance migliore è per Vitinha ma la prima frazione si chiude senza gol. A inizio ripresa grave infortunio per Ruslan Malinovsky. Il centrocampista ucraino del Genoa, in un recupero difensivo, ha girato la caviglia in maniera innaturale. È uscito in barella, tra gli applausi di tutto lo stadio. Al 55esimo Busio viene steso in area da De Winter: è rigore per il Venezia. Gollini però para il penalty a Pohjanpalo. I lagunari trovano il vantaggio al 63esimo: cross di Busio, nessuna tocca e la palla supera la linea. All’85esimo il raddoppio dei padroni di casa: cross di Yeboah per Pohjanpalo che al volo realizza la sua prima rete in questo campionato.
A cura di Roberto D’Orazi – Foto Getty Image