Disagi in vista oggi 31 ottobre a causa dello sciopero generale del pubblico impiego, i settori più colpiti saranno scuola, uffici pubblici e sanità. I sindacati scendono in piazza contro la Manovra 2025 collegata alla Legge Finanziaria che colpisce enti locali, sanità, scuola e pensioni.
A fermarsi sono prima di tutto i lavoratori e le lavoratrici del pubblico impiego. Lo sciopero per il personale giornaliero o amministrativo è per l’intera giornata. Per il personale turnista, invece, da inizio turno a fine dell’ultimo turno della stessa giornata. Lo sciopero è contro l’aumento bollato come “umiliante” di appena lo 0,22 % sulle risorse già stanziate per il rinnovo dei Ccnl, ovvero 6 euro medi lordi mensili in più, per il ripristino del blocco del turn over al 75% e contro i tagli che si abbatteranno su ministeri, enti locali, scuola, università e ricerca e la mancata risposta alla fuga del personale sanitario dagli ospedali pubblici.
A cura di Silvia Camerini – Foto ImagoEconomica