Il premier Matteo Renzi, ai microfoni di Rtl 102.5, ha parlato in merito alla delicata questione pensionistica, asserendo che: “le misure ci saranno e non dipendono dalla trattativa con Bruxelles. Ovviamente non saranno multimilionarie, ci saranno con la logica dei piccoli passi: in pensione si può andar prima accettando una piccola penalizzazione dello stipendio, le minime avranno una sorta di quattordicesima, riusciremo a dare qualche soldo in più”.
Per quanto riguarda gli interventi previdenziali che sono al centro del confronto tra governo e sindacati, si punta a fare i conti con i fondi a disposizione, ma questi potrebbero essere meno rispetto ai 2 miliardi di cui si era inizialmente parlato ed arrivare ad un massimo di 1,5 miliardi.
Per oggi è previsto l’incontro decisivo tra sindacati e governo per definire il pacchetto e tirare le fila, “fare una sintesi”, del confronto avviato a fine maggio sui temi del lavoro e delle pensioni.
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