Passeggiando nella storia di ieri, oggi ho trovato un celeberrimo ieri. Che si chiama, però, Yesterday. Ed ho scoperto che  questo Yesterday spinge a tristi paragoni. Mi è apparso all’improvviso il volto di Federico Leonardo Lucia in arte Fedez e di altre “meraviglie” del canzonismo di moda nei giorni che vanno. Per meglio spiegarmi eccovi il testo dei Beatles, traduzione a cura di Ermanno Tassi:

Ieri – Ieri, tutti i miei guai sembravano lontanissimi,

Adesso sembrano quasi che stiano di casa qui,
Oh io credo in ieri.
Improvvisamente, non sono l’uomo che ero,
C’è un’ombra che sta sopra di me.
Oh ieri è venuto improvvisamente.
Perche lei se ne dovuta andare?
Non so, non l’ha voluto dire.
Ho detto qualcosa di sbagliato,
Ora bramo ieri.
Ieri, l’amore era una facile partita da giocare,
Ora, ho bisogno di un posto dove nascondermi lontano da tutti,
Oh, io credo in ieri.

Per ascoltarla riferitevi a questo link:https://www.youtube.com/watch?v=wXTJBr9tt8Q

Per tornare al musicista in voga oggi, di Fedez eccovi uno stralcio delle sue “gentilezze” stonate:

“Tu come li chiami i carabinieri e militari. Io li chiamo infami. Tutti quei figli di cani.”

Dopo questa lettura non occorre citare altre glorie del rapper italiano.

Ma è bello, ed anche emozionante, ricordare che, appunto, i Beatles ricevevano 59 anni fa il disco d’oro per il primo milione di copie vendute per il singolo Yesterday, il brano nel quale, per la prima volta, venne utilizzato un violoncello nella musica pop. I ragazzi di Liverpool: Paul McCartney,John Lennon, George Harrison e Ringo Starr sono riusciti, nel giro di pochi anni, a conquistare l’intero pianeta, replicando –per alcuni superando, il successo che Elvis Presley ebbe negli Stati Uniti, nel decennio precedente. In ogni libro  sulla storia del rock and roll che si rispetti, il capitolo dedicato agli anni ’60 è, e sarà sempre,riservato ai Beatles. Nel febbraio del 1964 prende piede quella che verrà chiamata come le British Invasion (Invasione Britannica) e ciò avvenne quando la Band arrivò all’aeroporto di JFK di New York , ad aspettarli 3.000 fan. Qualche giorno dopo  debuttarono nelle televisioni statunitensi nel corso del “The Ed Sullivan Show”  vi furono 73 milioni di telespettatori ad ascoltarli. Non era mai accaduto, fino a quel momento, che una band oltreoceano ottenesse grande successo in America seppure accadeva il contrario. Nel Ottobre del 1965 i Beatles ricevevano la medaglia dell’Ordine dell’Impero Britannico dalla Regina Elisabetta. La band arrivò anche in Italia a Milano, Genova e Roma per un breve tour. Ma c’è, a proposito dei Beatles, un particolare davvero singolare, la prima moglie di John Lennon, Cynthia  (con il figlio Julian, allora bambino)  venne a Pesaro come testimonial di una grandissima agenzia turistica londinese e abitò in uno dei cinque alberghi della famiglia Bassanini. E, c’è di più Cinthia divorziatasida Lennon sposò Roberto Bassanini, che aveva anche ristoranti a Londra.

A cura di Francesca Brugnettini editorialista – Foto Getty Images 

Editorialista Francesca Brugnettini

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