Cosa mai ha causato il terrificante incendio che ha reso inagibile l’Ospedale di Tivoli e ha causato la morte di tre pazienti?
Un black out? Impianti obsoleti e mai aggiornati e privi della più elementare manutenzione? il “menefreghismo” della dirigenza ospedaliera?
Ora si aprirà la solita “inchiesta politicizzata” e alla fine nessuno pagherà!
Se tale infausto evento si fosse verificato in un Centro Anziani a gestione privata come minimo l’Amministratore sarebbe stato “fermato” se non arrestato, la solita regola dei “due pesi – due misure” per non parlare del sequestro dei computer e dei documenti per evitare “aggiustamenti documentali!
Come sempre un grazie di cuore all’arma dei Pompieri che si è prodigata con estrema dedizione nel difficile compito di portare il salvo tutti i pazienti del Nosocomio.
Barbara Ilari, la Figlia di una delle vittime, Giuseppina Virginia Facca, dopo aver saputo che la sua mamma verrà sottoposta ad autopsia ha dichiarato: “Ieri in camera mortuaria ho potuto riconoscere il corpo di mia madre, che aveva 84 anni ed era ricoverata e intubata in ospedale: la sua vita era legata a quella macchina, questo mi avevano sempre detto i medici. Se durante l’incendio c’è stato un black out e i macchinari non hanno funzionato, è molto possibile che sia morta per questo. Quindi mi chiedo a cosa serva un tossicologo per l’autopsia, visto che le cause della morte potrebbero non essere legate solo al fumo ma anche ad altri elementi come questo. La verità non emergerà. Inoltre immagino che durante il caos dei soccorsi sia stata fatta una scelta di priorità sui pazienti, nonostante mi abbiano detto di aver tentato di rianimarla”.
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica