SILVIO BERLUSCONI

Oggi, in una giornata contornata da tanta tristezza e di lutto nazionale, ci sarà l’ultimo saluto a Silvio Berlusconi. Proclamato il lutto nazionale, per un uomo che ha amato l’Italia e che ha speso gran parte della sua vita nella politica uscendo a testa alta con molti capi di stato a livello mondiale.

Il funerale sarà svolto nella sua città a Milano, nel Duomo, alle ore 15. Alla celebrazione all’interno della cattedrale meneghina parteciperanno 2.000 persone. All’esterno, in piazza, saranno ammesse invece dalle 10.000 alle 15.000 persone che potranno seguire i funerali di Stato sui due maxischermi allestiti. I cittadini che vorranno portare il loro ultimo saluto a Berlusconi avranno libero ingresso ai varchi, fino all’esaurimento dei posti.

Saranno presentì, il presidente del Repubblica Sergio Mattarella mentre, su richiesta della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, sarà il commissario all’Economia Paolo Gentiloni a rappresentare la Commissione. Il governo della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, con ministri e sottosegretari, sarà al gran completo. Ci sarà la partecipazione anche di Mario Draghi.

Nel Duomo anche il gotha dell’imprenditoria italiana rappresentata da Confindustria e dall’alta finanza, i sindaci azzurri che arriveranno da ogni regione.

La segretaria del Pd, Elly Schlein parteciperà alla cerimonia. Per i dem dovrebbero essere presenti anche i capigruppo di Camera e Senato, Chiara Braga e Francesco Boccia. Tra i leader delle forze di opposizione hanno confermato la presenza anche Matteo Renzi e Carlo Calenda. Non ci sarà il presidente del M5S Giuseppe Conte.

Dall’estero arriveranno il premier ungherese Viktor Orban, il presidente dell’Iraq Abdul Latif Rashid e l’emiro del Qatar Tamim bin Hamed. Ancora ‘coperte’ per ragioni di sicurezza le identità degli altri leader internazionali che assisteranno alle esequie. Numerosi i Paesi stranieri che hanno chiesto di prendere parte ai funerali del presidente di Forza Italia, con delegazioni diplomatiche o ministri degli Esteri. Per l’Ucraina parteciperà in veste ufficiale solo il console generale a Milano Andrii Kartysh.

Attese, inoltre, le vecchie glorie del Milan con l’ex capitano Franco Baresi, che è già stato alla camera ardente del fondatore di Forza Italia. Non mancheranno il presidente Paolo Scaroni e l’ad Giorgio Furlani; ovviamente ci sarà la squadra del Monza e i vertici del club, ultimo sogno calcistico di Berlusconi. Si raccoglieranno in Duomo i volti noti di Mediaset ma anche della tv pubblica, come i ministri dei 4 governi Berlusconi: “faranno in modo di esserci tutti”, assicura chi è in prima linea nell’organizzazione di esequie destinate a restare alla storia. Mancherà Romano Prodi dopo la scomparsa improvvisa della moglie Flavia Franzoni.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto ImagoEconomica 

Il Direttore Editoriale Carlo Costantini

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