MONACO DI BAVIERA IN 250.000 PROTESTANO CONTRO LA DESTRA
Sabato 8 febbraio 2025
Come evidenziato da “Open.online” in uno scritto di Alba Romano, a Monaco di Baviera, al Theresienwiese, si sono riuniti in una manifestazione circa 250.000 manifestanti per contrastare la possibilità ormai evidente che la destra entri a far parte del Governo alle prossime elezioni del 23 febbraio p.v.
Per la cronaca ricordiamo che la popolazione tedesca è di 84.346.260 cittadini, pertanto tale raduno rappresenta un numero del tutto insignificante per una eventuale svolta politica nel Paese.
Al grido di “Demokratie braucht dich” (la democrazia ha bisogno di te) hanno motivato la loro presenza finalizzata a fermare l’avanzata dell’estrema destra di AfD, sottolineando: “Se la democrazia viene attaccata dagli estremisti di destra, allora ha bisogno di tutti noi per difenderla“. Ovviamente uno degli organizzatori, a sostegno di tale minoranza, ha dichiarato: “Guardare questa piazza mi dà speranza; voi tutti lo dimostrate molto chiaramente: quando la nostra democrazia ha bisogno di noi, noi ci siamo!”
Viene ritenuto “colpevole” di tale avanzata politica Friedrich Merz, Leader della Cdu e candidato Cancelliere tedesco, che lo scorso 30 gennaio si era alleato con AfD per votare una mozione contro l’immigrazione. Una mozione che ha avuto purtroppo vita breve, solo 48 ore, in quanto non aveva ottenuto la sperata maggioranza al Bundestag. Merz ha replicato asserendo che i cristiano-democratici tedeschi vinceranno comunque le elezioni del prossimo 23 febbraio e non collaboreranno “mai” con il partito di Weidel.
Leggiamo insieme la sua odierna dichiarazione: “Tradiremmo il nostro Paese, io stesso tradirei l’anima della Cdu dando solo un dito a questa forza politica. Chi vuole il cambiamento, non deve votare questo partito. Chi lo fa, deve sapere che il suo voto dopo le elezioni non ha più alcun valore”.
Cosa emerge dai sondaggi?
La controversa decisione della Cdu di unirsi all’ultradestra di Afd, divide ovviamente la Germania senza però avere grandi squilibri tra le parti coinvolte. L’ultimo sondaggio pubblicato il 6 febbraio scorso da ARD Deutschlandtrend fornisce i seguenti dati: prima forza resta l’Union di Cdu-Csu con il 31% (+1%), a seguire AfD al 21% (+1%), Spd al 15%, Verdi al 14% e la Linke al 5%. Relativamente alla figura di Merz, emerge che ha guadagnato significativamente anche in termini di popolarità personale (+4%) e come candidato alla carica di cancelliere (+ 5%).
Visto quanto emerso in UE su “probabili” tangenti per valorizzare il “green” che ha penalizzato in modo significativo l’economia e l’industria tedesca, vedi segmento autovetture, c’è da chiedersi come i Verdi riusciranno a mantenere la loro ambigua posizione!
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica
