Morto un 20enne, la sua auto travolta da un’ondata di piena nel bolognese, in salvo il fratello. Piogge, forti temporali e raffiche di vento in progressiva estensione su gran parte del Paese.
Domani a Bologna flagellata dal maltempo, martedì 22 ottobre, riapriranno i nidi e le scuole di ogni ordine e grado in città. Sono in corso alcuni sopralluoghi puntuali scuola per scuola e la eventuale chiusura di singoli plessi sarà comunicata direttamente dalle scuole alle famiglie. A tutte le scuole si darà disposizione di non far uscire i bambini nei giardini scolastici.
Da quando è iniziata l’ondata di maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna “sono stati portati a termine dai Vigili del fuoco 890 interventi di soccorso, di cui 345 nella sola provincia di Bologna, 125 a Forlì-Cesena e 99 a Reggio Emilia”. A fare il resoconto i Vigili del Fuoco dell’Emilia-Romagna che spiegano che in tutta la regione “stanno operando 472 unità del Corpo, di cui 81 giunte in rinforzo dalle regioni limitrofe, con 157 mezzi e quattro moduli operativi per il pompaggio di grandi quantitativi d’acqua da aree allagate”. In più, sono attivi “tre Posti di comando avanzati (Pca) per la gestione delle richieste di intervento e assistenza a Budrio e Pianoro nel bolognese e a Santa Vittoria nel reggiano”. Infine, a Bentivoglio, in provincia di Bologna, “prosegue l’opera delle squadre con motopompe per lo svuotamento dei locali allagati nell’ospedale cittadino”. Nella notte tra il 19 e il 20 ottobre, inoltre, una famiglia con un bimbo di tre mesi è stata recuperata con l’elicottero Drago dei Vigili del fuoco. Il maltempo aveva isolato la loro abitazione a Monterenzio, in provincia di Bologna. I pompieri sono impegnati anche oggi perché si lavora per ripulire i luoghi colpiti da fango e detriti. A Bologna, le strade sono quasi tutte libere, come ha comunicato anche il sindaco Matteo Lepore, e le case private e le cabine Enel sono state pulite con le pompe che verranno utilizzate anche oggi e domani. Tutte le utenze che erano rimaste senza energia elettrica sono state ripristinate. Sono circa 750 i moduli online messi a disposizione dal Comune compilati finora dai bolognesi per chiedere supporto.
“Sono molto orgoglioso di come la città ha reagito in queste ore“. Lo ribadisce il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, provando a mettersi alle spalle la nuova emergenza maltempo che ha colpito sabato sera il capoluogo e l’area metropolitana. Il primo cittadino, questa mattina ai microfoni di Radio Nettuno Bologna Uno ha spiegato: “le strade sono libere tranne alcuni sottopassi, che abbiamo tenuto in modo secondario perché le pompe sono state usate soprattutto per le case private e per le cabine Enel”. Tutte le utenze che erano rimaste senza energia elettrica “sono state tutte ripristinate” e anche oggi “si lavora per aiutare i cittadini” a liberarsi da acqua e fango. “Anche oggi le persone saranno raggiunte con le pompe- assicura il sindaco- e probabilmente le pulizie continueranno anche domani”. Lepore ci tiene a ringraziare tutte i volontari, la Protezione civile, i Vigili del fuoco e la Polizia locale che si sono impegnati in questi giorni, così come loda “i tanti cittadini che si sono impegnati a pulire senza chiedere aiuti”. In alcune strade, dice ancora Lepore, “sembra ci sia stato l’inferno. Poi si gira l’angolo e la città ha ripreso la sua vita in modo normale”. Oggi dunque “è la giornata del ripristino – afferma il sindaco – per questo le scuole sono chiuse, perché alcune strade hanno bisogno di controllo così come gli edifici scolastici e i parchi: gli alberi da monitorare sono tanti”. Nell’area metropolitana, invece, “la situazione è più complicata”.
A Bologna si spala il fango e si affrontano i primi disagi da giorno feriale (anche con le scuole chiuse) dopo l’alluvione di sabato notte. Ma le previsioni meteo prevedono altre piogge nei prossimi giorni sull’Emilia-Romagna, sia pure senza l’intensità della settimana scorsa. Stando al bollettino emesso questa mattina da Arpae già questo pomeriggio sono attese “deboli pioviggini più probabili sui rilievi centro-orientali” della regione. Deboli piogge sono attese anche per domani sempre nell’area centro-orientale. Qualche goccia in più mercoledì, quando il tempo sarà “nuvoloso o molto nuvoloso con addensamenti temporaneamente più consistenti associati a precipitazioni sparse”. In serata, sempre secondo Arpae, le precipitazioni saranno limitate ai rilievi appenninici. La tendenza non cambia nemmeno tra giovedì e domenica, quando il cielo sarà “cielo prevalentemente nuvoloso o molto nuvoloso con precipitazioni intermittenti più probabili lungo i rilievi ed in esaurimento” al termine del weekend.
Dopo un fine settimana di danni e devastazioni, il maltempo sta lentamente iniziando ad abbandonare l’Emilia Romagna. Per la giornata di oggi, lunedì 21 ottobre, non sono previste nuove piogge, ma il bilancio delle giornate di sabato e domenica è drammatico, con un ragazzo di 20 anni, Simone Farinelli, morto a Pianoro travolto dalla piena del fiume Zena. Sono oltre 2.500 gli sfollati tra Bologna e provincia a seguito delle esondazioni dei canali Savena, Ravone e Navile. Dalla scorsa notte i vigili del fuoco e i volontari della Protezione civile stanno lavorando con le forze dell’ordine per far fronte ai numerosi allagamenti avvenuti non solo nel bolognese, ma anche nel modenese e nel reggiano. A Cadelbosco Sotto il fiume Crostolo ha rotto l’argine e ha costretto all’evacuazione di circa mille persone. A Castelnovo di Sotto il canile comunale è finito sott’acqua, costringendo i vigili del fuoco di Reggio Emilia ad intervenire per mettere in salvo un centinaio di cani. Situazione in miglioramento a Bologna, la città più colpita dal maltempo nel fine settimana. Nonostante le scuole siano rimaste chiuse dopo l’ordinanza di ieri del sindaco Matteo Lepore, stamattina si sono verificati nuovi disagi a causa delle chiusure di parte di via Andrea Costa all’altezza dell’incrocio con via Bidone e di via Sabotino all’altezza di via Montenero per i lavori di pulizia e ripristino post-alluvione. Ancora chiusi diversi svincoli della tangenziale e traffico in tilt nel quadrante sud ovest della città. Per tutta la giornata di oggi il Comune ha sospeso il pagamento della sosta in auto (strisce blu) in tutto il territorio municipale.
A cura di Elisabetta Turci – Foto ImagoEconomica