Quando penso a Massimo Luca chitarrista storico di Lucio Battisti, sono sommerso da infiniti ricordi soavi che ci riconducono agli anni della giovinezza, a quelle note e parole scolpite che non avranno mai fine; uno in particolare quando a Radio Centrale di Cesena, ruotava un vinile come un ufo e ascoltavi quasi sospeso “Prendila così non possiamo farne un dramma…”

Ieri sera al Golf club di Bergamo Massimo ha nuovamente incontrato Lucio, nell’immaginario, con un concerto speciale dedicato ad uno dei più grandi artisti della musica italiana. A rendergli omaggio è appunto il suo chitarrista storico: Massimo Luca, che ha emozionato il pubblico sulle note del repertorio più celebre di Battisti: Emozioni, Mi ritorni in mente, Il mio canto libero, E penso a te, Amarsi un po’ e molti altri successi, anche se per Massimo Luca (confidenzialmente) Giardini di marzo è la canzone che occupa nel suo cuore un posto particolare. Massimo Luca ha ripercorso la storia che lo ha legato a Lucio Battisti da quando, nel lontano 1972, lo chiamò personalmente scegliendolo come suo chitarrista.

Il tributo di ieri sera in Lombardia ha avuto un enorme successo e c’è stato anche qualche Fans che per la commozione del tempo passato ha versato qualche lacrima… sincera…

Massimo Luca incanta sempre e per tutta l’estate si esibirà in diverse città italiane, perché è l’unico custode di Lucio Battisti.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Repertorio

Il Direttore Editoriale Carlo Costantini

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