Diversi gli smottamenti in Valsugana: i Vigili del fuoco al lavoro dalle 3.30 di notte ma non ci sono feriti. Mareggiate con onde alte un metro sul lago lombardo, barche incagliate e in avaria: in azione i soccorsi fino all’alba.

Momenti di paura in Trentino e in diverse zone del nord Italia dove il maltempo è tornato ad abbattersi con prepotenza in queste ultime ore.

Le forti piogge hanno causato l‘esondazione del torrente nel comune di Grigno, in Valsugana. In particolare sono state colpite le frazioni Belvedere Tezze, dove l’uscita dell’acqua dall’alveo del rio ha provocato una frana i cui detriti hanno raggiunto l’abitato, arrivando a lambire diverse abitazioni.

Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma sette famiglie sono state evacuate e hanno trovato riparo nella caserma dei vigili del fuoco di Grigno. Vigili del fuoco che sono al lavoro dalle 3,30 di questa notte.

Sempre a Grigno, nella frazione Serafini, è praticamente scoppiata una condotta di scarico. In questo caso non ci sono state famiglie coinvolte o costrette a lasciare le loro case. Oltre a Grigno, tutta la Valsugana è stata particolarmente colpita dal maltempo, con danni e necessità di interventi.

Poco dopo l’alba di oggi i vigili del fuoco di Feltre e i tecnici di Veneto strada sono dovuti intervenire  nel comune di Sovramonte (Belluno) per un dilavamento di detriti che hanno invaso la carreggiata della Strada regionale 50 che collega  Fonzaso con Predazzo in Trentino Alto Adige. Analogo intervento è  stato fatto anche sul lato trentino della strada. Poco prima delle 6 i vigili del fuoco del Basso Feltrino sono intervenuti su un altro  movimento franoso a Lamon, lungo la Sp 40. Anche in questo caso è  intervenuto un mezzo di Veneto strade per liberare le carreggiate.

Sono state 45 le persone in barca soccorse dalla serata di ieri a questa mattina sul lago di Como a causa del maltempo con raffiche di vento arrivate a 30 nodi, pari a oltre 50 chilometri orari, che hanno causato mareggiate con onde alte più di un metro. Di queste 36 sono state portate in salvo dalle due unità navali della guardia costiera mentre altre nove da vigili del fuoco, guardia costiera ausiliaria e battello dell’Aerosoccorso di Como.

A cura di Meteo.it – Foto ImagoEconomica 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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