
La città di Derna, in Libia orientale è stata dichiarata “zona sinistrata”: due dighe sono crollate liberando 33 milioni di metri cubi d’acqua. È il più grave disastro nel paese da 40 anni. Tajani: “Non risultano italiani coinvolti”.
Sono almeno seimila i morti a Derna, nella Libia orientale, dichiarata “zona sinistrata” insieme a varie province della Cirenaica dopo che piogge torrenziali scatenate dalla tempesta ‘Daniel’ hanno causato catastrofiche inondazioni improvvise in tutta l’area. Molti edifici residenziali sono stati distrutti, travolti dalle acque rilasciate dal crollo di due dighe. È il più grave disastro nel Paese da 40 anni.
A cura di Stefano Severini – Foto ImagoEconomica