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Piove sul bagnato. No piove ancora abbondantemente e le zone più colpite nel Comune di Cesena sono sempre le stesse, quelle di campagna. Ci riferiamo in modo particolare alla via Boscone che confina con il tratto autostradale fino Borgo Ronta, a San Martino in Fiume, località che non hanno sfogo dell’acqua per colpa di interruzioni che perdurano da mezzo secolo lungo i fossi etruschi e il finale è sempre lo stesso allagamenti nelle case fino al primo piano. Uno scandalo sul quale se ne dovrebbe occupare la magistratura e denunciare i responsabili di tale reato, ovvero disastro ambientale colposo, anche perché in queste zone nell’alluvione di due anni fa si sono registrati due morti per annegamento.

Ma la colpa di chi è? E’ come giocare a scacchi, il Comune di Cesena da’ la responsabilità a Autostrade per l’Italia che non esegue i lavori a loro affidati, viceversa gli amministratori della grande rete automobilistica sostengono che sia il Sindaco Lattuca a dovermene occupare in quando i residenti pagano abbondantemente le tasse per il miglioramento dei fossi e i loro percorso naturale che arriva al mare Adriatico.

La solita diatriba tra enti e l’hobby dove a rimetterci sono sempre i cittadini che anche quando decidono di fare esposti rimangono nel cassetto della burocrazia.

E’ giunto il momento di fare basta e di prendere in modo serio questo gravoso problema che sta creando un clima pesante.

Facciamo anche presente che via Boscone dal numero civico 3718 e’ priva di totale illuminazione con il serio pericolo di finire  nei fossi e finire direttamente in pronto soccorso.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto ImagoEconomica 

Il Direttore Editoriale Carlo Costantini

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