La Penultima di serie A, 37sima giornata di questo campionato, iniziata al Franchi con il pareggio per 2-2 tra Fiorentina e Napoli, con gli azzurri subito a segno con un colpo di testa di Rrahmani. Prima dell’intervallo i viola ribaltano con una spettacolare punizione di Biraghi e subito dopo il sorpasso con Nzola, che sfrutta un errore di Politano. Nella ripresa un’altra punizione magistrale, di Kvaratskhelia, riporta il definitivo pareggio.
Il Torino batte in casa il Milan per 3-1, risultato che consente ai granata di sperare ancora in un posto-Europa. Gara equilibrata nelle prime fasi, poi il Toro spinge passando in vantaggio con Zapata. Prima dell’intervallo Ilic realizza il raddoppio di testa. L’ex Rodriguez segna il tris ad inizio ripresa, poi la reazione del Diavolo che segna dal dischetto con Bennacer il gol della bandiera.
Allo stadio Via del Mare l’Atalanta batte 2-0 il Lecce, guadagnando aritmeticamente il quinto posto valido per la prossima Champions. Primo tempo dai ritmi alti con i pugliesi che sprecano due volte con Piccoli. Nella ripresa il neo entrato De Ketelaere, segna alla prima occasione. Dopo cinque minuti arriva il raddoppio grazie al colpo di testa di Scamacca. Inutile l’ arrembaggio della squadra salentina.
Al Mapei Stadium il Cagliari batte 2-0 il Sassuolo conquistando la salvezza e condannando gli emiliani alla retrocessione. Primo tempo ad alta tensione, nella ripresa sugli esiti di un calcio piazzato un guizzo di Prati porta i sardi in vantaggio. I neroverdi non riescono a reagire e nei minuti di recupero Lapadula trasforma il rigore per la gioia degli ospiti che continueranno a giocare nella massima serie.
Al Bluenergy Stadium Udinese ed Empoli paraggiano 1-1, rimandando all’ultima giornata il verdetto per la salvezza. Dopo la rete di Youssef Maleh annullata del primo tempo, un finale incredibile vede le due reti su calcio di rigore trasformati al 90simo di M’Baye Niang, ed al 104simo minuto di Lazar Samardžić.,
Colpo grosso del Frosinone che passa all’U-Power Stadium battendo 1-0 il Monza. Ciociari subito in attacco con Djuric e Okoli, dopo 9 minuti la rete che vale tre punti d’oro, realizzata da Cheddira. Gli ospiti continuano ad attaccare, ma sprecano sotto porta con Harroui. Prima dell’intervallo Colpani colpisce il palo, nella ripresa anche Soulè colpisce il legno, il risultato non cambia, spingendo gli ospiti verso la sospirata salvezza.
A San Siro finisce 1-1 la sfida tra i neo Campioni d’Italia dell’Inter e la Lazio. Nerazzurri in attacco ma trovano Provedel sempre pronto a respingere. Ospiti in vantaggio alla mezzora del primo tempo con Kamada. Nella ripresa Lautaro Martineza centra il palo, quindi il sospirato pareggio a due minuti dal termine con il colpo di testa di Dumfries salva il risultato e dà inizio alla grande festa.
All’Olimpico la Roma batte 1-0 il Genoa continuando a sperare la qualificazione alla prossima Champions. Partita equilibrata, con poche emozioni, fino all’espulsione di Paredes che invece di complicare le cose, dà uno scossone ai giallorossi che si aggiudicano la partita grazie ad un colpo di testa di Lukaku.
All’ Arechi il Verona batte 2-1 la Salernitana raggiungendo la salvezza. Dopo un inizio scoppiettante dei padroni di casa, è la compagine scaligera ad andare in gol con Suslov. Prima del fischio dell’intervallo arriva il raddoppio firmato Folorunsho. Ospiti scatenati nella ripresa con due occasioni sprecate da Noslin ed un palo centrato da Folorunsho. Al 90simo il gol, inutile, di Maggiore.
La penultima giornata si chiude al Dall’Ara con lo spettacolare pareggio per 3-3 tra Bologna e Juventus. Partenza razzo della squadra felsinea e gara sbloccata dopo 2 minuti con Calafiori, sugli sviluppi di un corner. I rossoblu dominano il match raddoppiando con Castro, e calando il tris all’inizio della ripresa ancora con Calafiori. Bianconeri imbambolati, ma ad un quarto d’ora dalla fine succede l’impensabile: Chiesa accorcia le distanze, Milik raddoppia su punizione e subito dopo gran bolide da 20 metri di Yldiz per il pareggio finale.
Per il terzo posto bisognerà attendere l’ultima giornata.
Il Condirettore Franco Buttaro – Foto Getty Image