L’undicesima giornata di serie A si apre all-U Power Stadium con la vittoria di misura del Milan contro il Monza. Subito in avanti la squadra di Nesta che segna anche un gol, annullato per fallo di Bondo su Hernandez. Spingono anche Maldini e Okafor, ma Maignan non si lascia sorprendere. Prima del break Reijnders risolve la gara con un colpo di testa, nella ripresa i rossoneri dominano sfiorando il raddoppio.
Alla Dacia Arena la Juventus vince la sfida tutta bianconera battendo 2-0 l’Udinese. Un’autorete di Okoye apre la strada al successo dei ragazzi di Thiago Motta, perfezionando il risultato con il raddoppio di Savona. Nella ripresa i friulani tentano inutilmente la rimonta, dominando gioco e partita fino al fischio finale.
Al Dall’Ara secondo successo consecutivo per il Bologna che batte 1-0 il Lecce. Primo tempo con poche occasioni per entrambe le squadre, se si esclude il gol annullato a Rafia. Nella ripresa vani i tentativi di Dallinga e Miranda, risolve un colpo di testa di Orsolini a pochi minuti dalla fine. Per i rossoblu torna la vittoria tra le mura amiche, che mancava da sette mesi.
Colpaccio dell’Atalanta che allo Stadio Maradona trafigge 3-0 il Napoli. Partita vibrante sin dall’inizio, sbloccata da Lookman. Gli azzurri reagiscono con rabbia, ma la risposta di McTominay si stampa sul palo. Ancora Lookman centra il raddoppio, poi i nerazzurri amministrano bene il vantaggio, approfittando dei varchi lasciati dalla squadra di Conte, troppo sbilanciata in avanti. Nel recupero la terza rete, una splendida girata di Retegui.
La Fiorentina espugna lo stadio Olimpico Grande Torino battendo 1-0 i granata e centrando la quinta vittoria consecutiva in campionato. Dopo molti errori da entrambe le squadre, la gara viene decisa nel primo tempo da Kean. Nella ripresa Pederson e Mandragora colpiscono il palo. Per Vanoli situazione delicata, quinta sconfitta nelle ultime sei giornate.
Allo stadio Bentegodi il Verona batte 3-2 la Roma, risultato che complica la permanenza in panchina al tecnico Juric. Avanti gli scaligeri con Tengstedt, i giallorossi ribattono con Soulé, quindi nuovo vantaggio dei padroni di casa con Magnani. Nella ripresa Dovbyk riacciuffa il pari, ma nel finale Harroui in contropiede mette il sigillo alla gara.
A San Siro l’Inter vince 1-0 contro il Venezia avvicinandosi alla vetta della classifica. Ottima la gara degli ospiti che, pur concedendo occasioni ai nerazzurri, sfiorano il gol in due occasioni. Nella ripresa, dopo il gol di Mkhitaryan annullato per fuorigioco, sblocca Lautaro su assist di Dimarco. Il pareggio in pieno recupero di Sverko viene annullato dal Var per un tocco di mano.
Al Tardini il Genoa batte 1-0 il Parma, ritrovando la vittoria che mancava da oltre due mesi. Dopo un primo tempo molto intenso, soprattutto da parte dei padroni di casa, nella ripresa la musica cambia, colpendo prima il palo con Pinamonti, e poi con il gol dello stesso attaccante nelle fasi conclusive. A 5 minuti dalla fine il debutto di Balotelli; al triplice fischio i ducali contestati dai loro tifosi.
Al Castellani l’Empoli batte 1-0 il Como riscattando la recente sconfitta contro l’Inter. Primo tempo giocato a ritmi blandi, nella ripresa un diagonale di Pellegri sblocca il match e consegna e punti preziosi alla squadra di D’Aversa. Vani i tentativi di rimonta da parte degli ospiti.
All’Olimpico la Lazio batte 2-1 il Cagliari agganciando il terzo posto in classifica (con Atalanta e Fiorentina). La formazione biancoceleste impiega due minuti per sbloccare la gara grazie a Dia, ma Luvumbo prima dell’intervallo pareggia con la deviazione decisiva di Gila. Nella ripresa Zaccagni, appena entrato, chiude la gara trasformando un calcio di rigore. Nel finale Cagliari in 9 per l’espulsione di Mina e Adopo.
19 gol segnati in questa giornata, ma è già iniziato il conto alla rovescia per il big match della 12sima che di disputerà domenica sera a San Siro tra Inter e Napoli, con la squadra di Simone Inzaghi, sotto di un punto, che tenterà il sorpasso in classifica.
articolo a cura di Franco Buttaro – Foto Imagoeconomica