Secondo l’ultimo report di Ubs, cresce la ricchezza mondiale (+4,2%) ma rimangono le forti disuguaglianze sulla distribuzione del denaro. Infatti, 2mila miliardi di dollari nel mondo sono in mano a sole 14 persone, seguite da altre 12 con un patrimonio tra i 50 e i 100 miliardi. Metà della ricchezza globale è posseduta da “soli” 58 milioni di individui.
E crescono anche le disuguaglianze in Italia. Aumenta infatti del 15% l’indice Gini, che misura la differenza di distribuzione della ricchezza: da 50 passa a 57. Zero è uno scenario dove tutti hanno lo stesso patrimonio, 100 se è concentrato nelle mani solo di uno. Il nostro Paese, dunque, ha superato il valore medio di 50.
A cura di Renato Lolli – Foto Imagoeconomica