Mentre in Spagna cresce giustamente la rabbia contro il Governo per la ritardata segnalazione dell’ondata d’acqua che si precipitava su Valencia e i tempi spaventosamente lunghi dell’arrivo per fronteggiare le inondazioni che hanno causato oltre 200 morti è emerso un filmato che mostra come una città sia sfuggita al peggio della devastazione grazie a una diga romana di 2.000 anni fa.
Il video proposto ieri sui social evidenzia un gigantesco torrente d’acqua che si abbatte su una collina nel nord-est della Spagna, in provincia di Saragozza

Grazie all’antica ingegneria romana la diga, una struttura del I secolo dopo Cristo, costruita sotto l’imperatore Augusto, lunga 120 metri, alta 34 e larga 27 è riuscita a deviare e contenere l’irruento flusso d’acqua e fango, deviandolo lungo il laterale della collina e impedendogli di raggiungere e allagare il limitrofo centro abitato della città di Almonacid de la Cuba.
La stampa spagnola ha annunciato che i residenti sono stati così protetti dall’inondazione e che non si sono registrati danni di alcun genere e non si registrano feriti in città.
E poi parliamo di “intelligenza artificiale”, di “programmi cad tridimensionali”, di esperti, forse se si facessero meno chiacchiere e si lavorasse con il “cervello” strade, ponti e dighe non si sbriciolerebbero per un’ondata d’acqua o per un terremoto!

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica 
Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui