
Italo annuncia che è pronto a sospendere la maggior parte dei suoi servizi giornalieri a causa di una riduzione della domanda del 90% prodotta dalle limitazioni agli spostamenti tra regioni introdotte dal nuovo Dpcm.
A seguito degli effetti derivanti dall’emanazione delle nuove restrizioni, Italo comunica che “a decorrere dal 10 novembre, sospenderà la maggior parte dei servizi giornalieri del suo network, a causa della riduzione della domanda di oltre il 90% sul trasporto lunga percorrenza in tutta la Nazione e dell’introduzione delle limitazioni riguardanti la mobilità interregionale da e per territori strategici della propria offerta”.
L’azienda ferroviaria sottolinea che “la situazione che si sta verificando per il trasporto Alta Velocità è identica a quella realizzatasi durante il lockdown di primavera, quando si registrò un crollo della domanda del 99% con gravi ripercussioni sull’intero settore”. “Italo manterrà 2 soli servizi giornalieri sulla direttrice Roma-Venezia e 6 servizi giornalieri sulla direttrice Napoli-Milano-Torino e applicherà la cassa integrazione al proprio personale”, conclude la nota.
A cura di Renato Lolli – Foto Imagoeconomica