SUSANNA DONATELLA CAMPIONE POLITICA COMMISSIONE PER IL FEMMINICIDIO

Nweke Chukwuka, 37 anni nigeriano, ha deliberatamente assassinato in modo brutale e vergognoso, in un parco di Rovereto, Iris Setti, 61 ani e da poco pensionata.

Tale “bestia umana” avrebbe già dovuto essere espulso dal nostro Paese o confinato in un Centro di permanenza per i rimpatri, visti i numerosi precedenti che lo avevano più volte individuato quale protagonista di molestie ai danni degli abitanti oltre a tutte le volte in cui è stato fermato causa lo stato di ubriachezza e le sue esibizioni sulle panchine del centro abitato, con schiamazzi e volgarità!

Tra gli episodi di violenza ricordiamo quello del 21, quando aggredì numerosi passanti e danneggiato molte auto parcheggiate in via Benacense, in Rovereto. Nella stessa giornata si era anche introdotto con la forza in un bar locale minacciando i clienti con una bottiglia rotta.

Sempre nel 21 ha arrecato seri danni ad una volante dei Carabinieri e ha aggredito un ciclista di passaggio per sfogare la sua rabbia.

In altri filmati viene ripresa la sua “pericolosità” e, finalmente, dopo aver agito contro le Forze dell’Ordine era stato arrestato con le accuse di resistenza e violenza a pubblico ufficiale oltre a danneggiamento aggravato.

Si ricorda che Chukwuka, era entrato in Italia nel 2006, che è sposato e padre di tre figli e risiedono tutti a Rovereto.

Terminata la carcerazione, ogni giorno, era obbligato alla firma quotidiana presso i Carabinieri dove si era sempre regolarmente presentato fina a sabato scorso prima di commettere l’atroce delitto!

Quello che fa specie è che il “nigeriano” avesse fatto richiesta di un nuovo permesso di soggiorno, fortunatamente negatogli!

La domanda pressante che ricorre in tutti noi però resta presente: Perchè un tale soggetto era libero?”

La domanda è stata rivolta dal Senatore di Forza Italia, Pierantonio Zanettin, che a sua volta ha depositato un’interrogazione al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi

L’interrogazione: “Il semplice obbligo di firma a cui, stando alle cronache giornalistiche, era sottoposto Nweke Chukwuka è una misura decisamente inadeguata a tutelare la sicurezza dei cittadini a fronte della pericolosità del soggetto. È perciò indispensabile capire perché nei suoi confronti non siano stati disposti l’espulsione e il trattenimento in un Centro di permanenza per i rimpatri. Chiediamo al ministro Piantedosi di fare chiarezza sulla vicenda.”

Siamo tutti in attesa di risposte concrete anche se non ridaranno di certo la vita a Iris Setti!

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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