Si apre anche un filone sanitario nell’inchiesta sul presunto sistema di corruttele in Liguria. Il presidente della Regione Giovanni Toti e Matteo Cozzani, capo di Gabinetto, sono indagati per falso dalla procura di Genova: gli inquirenti sospettano che i dati sui contagi Covid della primavera 2021 possano essere stati “gonfiati” per ottenere più vaccini dalla struttura del commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo.
Ma l’indagine sul filone sanitario potrebbe anche essere archiviata, fa sapere Il Secolo XIX. Oltre a Cozzani, che è stato interrogato a La Spezia e ha negato gli addebiti, sono stati sentiti dagli inquirenti l’imprenditore Aldo Spinelli (“Ho detto tutto”) e il figlio Roberto (anche lui ha risposto alle domande del gip).
Intanto, spiegano gli inquirenti, dall’indagine è emersa una maxi-frode sulla commercializzazione delle mascherine contro il coronavirus: questo ennesimo filone coinvolge però altre persone. Intanto la difesa di Toti esclude che abbia consegnato le sue dimissioni, smentendo le voci in tal senso: “Ho parlato con il presidente Toti da pochissimo e escludo al 100% che si sia dimesso. Non so perché si mettono in giuro certe voci. Domattina fisseremo il giorno dell’interrogatorio, che spero di fare in settimana, poi vedremo”, ha detto il suo legale.
A cura di Elisabetta Turci – Foto ImagoEconomica