Come riferisce il sito di notizie Ynet, citando le testimonianze dei soldati delle Forze di difesa israeliane (Idf) schierati nella zona, centinaia di lavoratori palestinesi provenienti dalla Cisgiordania starebbero lavorando in Israele per contribuire alla costruzione della nuova barriera lungo il confine con la Striscia di Gaza, nonostante il Gabinetto di sicurezza israeliano gli abbia vietato di farlo.

Ynet afferma che gli operai palestinesi sono impegnati in lavori di ingegneria sulle brecce della recinzione, danneggiata in decine di punti all’inizio della guerra contro Hamas. Il Ministero della Difesa israeliano ha risposto alle indiscrezioni affermando che solo quattro palestinesi stanno lavorando al progetto, specificando di assumere appaltatori “in conformità con le linee guida di sicurezza, la classificazione e la sensibilità del lavoro” e che gli operai provengono da un gruppo di lavoratori palestinesi “approvati per operare su progetti essenziali” per Israele.

A cura di Stefano Severini – Foto ImagoEconomica 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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