Lo sdegno per la morte di Satnam Singh, il bracciante morto a Latina dopo essere stato abbandonato con il braccio amputato, sta scatenando un’ondata di indignazione arrivata anche al mondo politico. “Lo scopo di tutti è dichiarare guerra al caporalato”, ha detto ieri la ministra del Lavoro, Marina Calderone, al termine della riunione convocata con il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, i sindacati e le associazioni delle imprese agricole. È stato fatto il punto sugli interventi fatti e quelli ancora da fare, a partire dal decreto agricoltura, su cui a breve sono attese novità. Da un lato la volontà del governo è quella di raddoppiare i controlli con più ispettori del lavoro e l’incrocio delle banche dati, dall’altro si vogliono aiutare le imprese virtuose potenziando la rete agricola di qualità a cui finora si sono iscritte solo 6 mila aziende.

A cura di Elisabetta Turci – Foto ImagoEconomica 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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