Non ricordo in un angolo della mia memoria che nella storia del Cesena esista un calciatore al pari di Cristian Shpendi che dopo la promozione in serie B, abbia esordito alla prima giornata di campionato con una doppietta.
E’ il bomber bianconero il migliore in campo della serata contro una discreta Carrarese, non solo per i due gol (uno realizzato dagli undici metri), ma anche per la sua partecipazione al gioco corale della squadra. Dopo il numero 9 sale sul podio Pisseri che con le sue parate strepitose ha salvato il risultato per ottenere i primi tre punti stagionali importantissimi.
il Cesena di Mignani dunque vince, ma soffrendo non poco nella fase difensiva che deve essere ancora ben registrata, perché la formazione di Calabro con Panico, Schiavi (autore del gol che ha dimezzato il risultato) e Cerri hanno più volte graziato i padroni di casa. Così non funziona, troppa libertà è stata concessa a favore della manovra avanzata della Carrarese.
E tutto ciò deve essere associato ad un centrocampo remissivo, senza idee e macchinoso.
Questa mi è apparsa una vittoria della scuola di Toscano con le giocate a memoria di Berti, Kargbo e Shpendi. Sinceramente tra i nuovi arrivati non ho notato quella sostanza che richiede la categoria. Però c’è tutto il tempo per affilare i tacchetti a cominciare da Sassuolo.
I bianconeri hanno comunque ottenuto l’intera posta e chi ben comincia è a metà dell’opera come quando militava in serie D con mister Angelini.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Luigi Rega
