La serie B non perdona nessuna disattenzione anche quando ritieni che l’ultima della serie non possa destare paura. E, così il Frosinone, che non vinceva dal mese di Aprile, la cenerentola del campionato, ha fatto lo scherzo indigeribile al Cesena che veniva da cinque risultati utili coltivando il quinto posto in classifica.
Il 3-2 allo Stirpe a favore dei padroni di casa mette in evidenza un Barcella da scale mobili e sul fronte opposto la peggior partita di Bastoni. Sta tutta qui la vittoria dei ciociari contro i romagnoli. Dalla parte casalinga c’è chi riesce ad illuminare il gioco per le traiettorie orizzontali partendo dal centrocampo, mentre sul versante ospite non si vede una sola avanzata sulla destra e soprattutto un fraseggio di coppia in mezzo al campo per dare una spinta offensiva e maggior profondità.
Il Cesena ha insomma dimostrato di barcollare, nonostante i cambi nella ripresa di mister Mignani, che lasciano desiderare, soprattutto quello di SHPENDI a favore di Van Hooijdonk che non tocca praticamente la palla e l’ingresso in campo di Kargbo fin troppo eccentrico e altruista come sta accadendo nelle ultime sfide.
Dunque la prima trasferta del 1 dicembre si chiude male, adesso per i bianconeri ci sarà il tempo per capire gli errori commessi, altrimenti a Bari il cavalluccio aumenta il rischio di farsi malissimo da solo proprio nel mese dove i punti contano come le gocce di cioccolato inanellate nel panettone.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Luigi Rega