Susanna Ceccardi, politica italiana, Sindaca di Cascina dal 2016 al 2019 ed europarlamentare per la Lega dal 2019, in merito ad un fatto sconcertante verificatosi nella Provincia di Grosseto, ha manifestato il suo pensiero, affermando: “La Provincia di Grosseto a guida Pd usa i soldi dei contribuenti per mettere in scena nei teatri locali uno spettacolo di pura propaganda politica. A questo indegno spettacolo che invita alla disobbedienza ed esalta l’illegalità, vengono chiamati a fare da spettatori gli studenti liceali, strumentalizzati in funzione della campagna elettorale in corso. Dopo il caso del liceo livornese che fa salire in cattedra lo skipper della Ong Mediterranea, un’altra testimonianza di come la sinistra miri ad inculcare subdolamente la propria ideologia immigrazionista nei giovani”. Ha anche fatto memoria su come la “capitana” Rackete fu arrestata per favoreggiamento dell’immigrazione e per aver speronato la motovedetta della Guardia di Finanza. Ha ricordato inoltre che in una fase dello spettacolo, l’attrice protagonista, si esalta nel mostrare un secchio a cui è incollato un manifesto con la foto del Senatore Salvini, un gesto chiaramente denigratorio!
Massimiliano Baldini, Consigliere Regionale della Toscana, ha aggiunto: “Quello andato in scena ad Orbetello è uno spettacolo che tende ad indottrinare i giovani, futuri elettori. Un evento, tra l’altro finanziato con soldi pubblici, dove si esalta Carola Rackete accusata di aver speronato una motovedetta italiana, e si sbeffeggia apertamente il ministro Salvini. Una rappresentazione che mira a condannare un Ministro della Repubblica, la cui faccia è rappresentata su un secchio. Un modo vergognoso e unilaterale per fare propaganda che rispediamo al mittente. La provincia di Grosseto era al corrente di quello che sarebbe stato il canovaccio dello spettacolo? Attendiamo immediata risposta”.
L’Amministrazione comunale di Orbetello, di centrodestra, nella persona di Silvia Magi, Assessore delle politiche giovanili, dichiara: “Sono indignata per la messa in scena di questa rappresentazione teatrale, rivolta ad alcune classi del nostro istituto liceale quando l’ideologia entra nella scuola, siamo di fronte a un fatto grave. I ragazzi non meritano di essere strumentalizzati così”.
Cosa risponderanno i Sinistroidi e i Radical Chic? Siamo in campagna elettorale dove tutto è lecito?
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica
