Un Anno da Ringraziare il 2024.
Un altro anno ci ha lasciato, ed è naturale fare un bilancio di ciò che è stato. A volte ci concentriamo solo sulle difficoltà e le sfide affrontate, ma se guardiamo con attenzione, ci accorgiamo che ogni singolo giorno ci ha regalato qualcosa di prezioso.
È un dono, la vita stessa, e ogni momento vissuto è un tassello unico e irripetibile del nostro percorso. Non importa quanto complesso possa essere stato questo anno; anche nelle difficoltà e speranze disattese si nasconde una ricchezza. Abbiamo imparato, magari sofferto, ma sicuramente siamo cresciuti. Ogni esperienza, positiva o negativa, contribuisce a renderci chi siamo. E solo per questo vale la pena essere grati. La famiglia, le persone amate, i momenti di gioia condivisi, e persino i momenti di silenzio e riflessione sono tutti segni tangibili di quanto la vita ci doni ogni giorno.
Anche le cose più semplici, come il calore di un sorriso o la bellezza di un tramonto, ci ricordano il valore immenso della nostra esistenza, oppure il dolore per le persone che muoiono ogni giorno. Per questo sento che è giusto ringraziare quest’anno che si chiude. È stato un capitolo importante del libro della vita, uno di quelli che merita di essere letto e riletto per capire tutto ciò che ci ha dato. Lo ringrazio per avermi permesso di fare del bene agli altri, a partire dalla mia famiglia, ma anche per le lezioni apprese, anche quando sono arrivate in modi difficili. E mentre mi preparo ad accogliere l’anno che verrà, lo faccio con il cuore pieno di gratitudine. Perché, nonostante tutto, vivere è il dono più grande. Ogni nuovo giorno è un’opportunità per amare, sperare, costruire e sognare. Questo è il vero tesoro di cui disponiamo, e non dovremmo mai dimenticarlo. Grazie, dunque, a quest’anno che si è da poco chiuso .
Grazie per la vita, per l’amore, per le sfide, per l’ EDITORE DIRETTORE DEL POPOLANO CHE PUBBLICA DEI POVERI PENSIERI dei collaboratori e per tutto ciò che mi ha insegnato il 2024. E grazie, in anticipo, a ciò che il futuro porterà.
Grazie Dott. Costantini Carlo.
A cura di Paolo Gabellini – Foto ImagoEconomica
