E’ in stato di fermo l’uomo accusato di aver gettato la figlia di cinque anni da un terrazzo al primo piano, per poi tentare il suicidio lanciandosi nel vuoto. E’ successo la scorsa notte in un’abitazione a Cinto Caomaggiore, piccolo comune in provincia di Venezia al confine con il Friuli. Il provvedimento, ha riferito il procuratore facente funzioni di Pordenone, Maria Grazia Zaina, è stato deciso dopo che i medici hanno fornito le prime risultanze sullo stato psicofisico dell’uomo. L’accusa è di tentato omicidio.

L’uomo era separato dalla moglie e aveva in affido la bimba durante le vacanze natalizie. La piccola, rimasta cosciente, è stata trasportata d’urgenza in ambulanza all’ospedale di Treviso per un trauma cranico. L’elisoccorso notturno era infatti inutilizzabile, a causa della nebbia fitta. Da quanto si apprende, le sue condizioni sono in progressivo miglioramento e non sarebbe in pericolo di vita.

A cura di Elena Mambelli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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