Il pagamento di 500 euro per archiviare definitivamente la vicenda del profumo Chanel, sottratto dall’onorevole del Partito Democratico, Piero Fassino, al duty free di Fiumicino lo scorso aprile.
Alla fine, infatti, il gip di Civitavecchia ha deciso di accettare l’istanza della difesa dell’ex sindaco di Torino, evitandogli il processo. La scelta, è emerso, è stata motivata da una “condotta riparatoria”, anche in virtù della particolare “tenuità del fatto” commesso.
A cura di Elena Giulianelli. – Foto ImagoEconomica