MILAN, ITALY - OCTOBER 06: Cristiano Ronaldo of Juventus looks on during the Serie A match between FC Internazionale and Juventus at Stadio Giuseppe Meazza on October 6, 2019 in Milan, Italy. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)
Fabio Fazio, magari ci prova, ma è talmente pieno del “suo sapere”, di un passato in Rai, che lo ha sempre proposto come l’alternativo della destra, che, nonostante tutto, allettato da un “congruo” contratto sul Nove, ci ripropone le solite storie, scongelate! 

E, ovviamente, era pronto a mettere in primo piano l’ultimo eroe sinistroide l’egiziano “Patrick Zaki”, che causa le stragi di Hamas e le sue “gratificanti” affermazioni a sostegno di tanta ” sporca violenza”, ha deciso di rinviare la sua presenza a data da comunicare. 

Naturalmente ha pensato bene di affermare: Zaki avrebbe dovuto parlarci del suo nuovo libro, ma visto quello che sta succedendo a Gaza, abbiamo pensato che sarebbe stato folle non dedicare la puntata all’attualità. Quindi, avremo Liliana Segre e David Grossman.”

Ma Fazio ritenuto opportuno scaricare qualche “nobile” frase verso la destra e il Governo, sottolineando: “Mi chiedo perché si stiano facendo giganteschi passi indietro e perché ci sia una voglia così forte di sdoganare e recuperare atteggiamenti che hanno a che fare con i periodi più bui della nostra storia. Mi preoccupa che si guardi indietro anziché al futuro, che si intestino vie ad Almirante“, ha affermato il conduttore in un’intervista rilasciata alla Stampa.Speravo che questa potesse essere l’occasione per la costruzione di una destra moderna: totalmente mancata“.  Una destra che secondo il “suo eccelso pensiero” dovrebbe identificarsi in un PD più centrista! 

Sua Maestà,non ha risparmiato neppure un commento sull’amico Roberto Saviano, asserendo: “Sostanzialmente è una sua vittoria. Formalmente è molto triste che un Presidente del Consiglio possa mandare a giudizio un intellettuale, peraltro sotto protezione, o chiunque di noi, per una espressione, anche dura. Vista la sproporzione dei mezzi mi sembra anche molto preoccupanteNon esiste il diritto di dire tutto quello che si pensa. La libertà implica anche il non dire o non fare, perché la libertà non esiste disgiunta dalla responsabilità. È molto di comodo questa lettura drastica e massimalista: serve a sdoganare l’aggressività“.

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica 

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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