Cresce la paura degli investitori per i dazi americani imposti dal presidente Donald Trump e così tutte le Borse asiatiche ed europee vivono una giornata nera, cresce ancora l’oro che tocca un nuovo massimo storico (3.127,9 dollari l’oncia), e dei Treasury, i cui rendimenti sono in calo.
Tokyo ha chiuso a -4,05%. Avvio di settimana da dimenticare per i listini azionari. Dopo i forti cali registrati in Asia, dove Tokyo ha perso il 4% e Hong Kong l’1,1%, anche le Borse europee sono in affanno, con Milano e Francoforte che cedono l’1% e Parigi e Londra lo 0,9% mentre a New York i future sul Nasdaq arretrano dell’1% e quelli sull’S&P 500 dello 0,6%.
Trump ha già anticipato che i dazi che annuncerà in settimana riguarderanno praticamente tutti i Paesi. Nei giorni scorsi, invece, il segretario al Tesoro, Scott Bessent, aveva paventato l’ipotesi che le tariffe avrebbero colpito solo i cosiddetti ‘dirty 15’, le 15 nazioni con i maggiori squilibri commerciali con gli Stati Uniti. Ma il tycoon ha subito smentito.
A cura di Renato Lolli – Foto ImagoEconomica