Cesena Basket 2005 vs Lusa Basket Massa 51-71 (10-21; 16-37; 38-58).
Cesena: Montalti 11, Rossi 11, Santoro Jacopo, Montaguti 5, Magnani, Pezzi Oscar 9, Ricci 2, Santoro Filippo, Sangiorgi 2, Pezzi Ivan 7, Torroni, Nocerino 4. Allenatore Marco Vandelli vice Lucio Paganelli.
Serata dedicata al recupero della terza giornata di campionato. La partita del 19 ottobre scorso fu rinviata causa le elevate criticità atmosferiche che hanno colpito il territorio romagnolo. Come conseguenza, dopo tre giorni dalla vittoria al supplementare contro Lugo, le giraffe sono tornate in campo davanti al proprio pubblico.
Queste le dichiarazioni a caldo di coach Vandelli: “Premesso che la partita sulla carta era proibitiva, se poi la palla non vuole proprio entrare, è impossibile giocarla. Gara già chiusa nel primo tempo, con un primo quarto timido e un secondo quarto dove non abbiamo mai segnato. Guardando il lato positivo, abbiamo creato tanti tiri più che buoni e costruiti molto bene. In altre occasioni la palla ha “bruciato” la retina, mentre stasera non c’è stato niente da fare. I ragazzi hanno lottato, mentre il distacco, purtroppo, è rimasto invariato anche nel secondo tempo. Ora dobbiamo ricaricare le batterie e guardare con fiducia alla prossima trasferta, migliorando sicuramente i cinquantuno punti realizzati”.
Questo è un campionato pazzo e dai ritmi veramente folli, basti pensare che Cesena dovrà giocare le prossime tre partite in nove giorni. Siamo all’inizio del girone e nonostante le difficoltà affrontate (arrivo di nuovi giocatori, infortuni dell’ultima ora e parecchi under in squadra) a conti fatti il gruppo biancazzurro si sta pian piano amalgamando. Con il regolamento del campionato che per il terzo anno consecutivo ha cambiato formula – solo i direttori di gara dimostrano di non cambiare (quasi) mai – se non entri in campo con atteggiamento, concentrazione e la giusta cattiveria, rischi di fare solo brutte figure. La classifica non premia i cesenati, mentre il compito del tecnico e l’obiettivo della società, rimane quello di far crescere e motivare i tanti giovani a disposizione. Un gruppo che deve rispettare gli schemi e lottare su ogni pallone fino alla sirena finale. È molto importante lo spirito di squadra, nel quale i pochi senior devono trasmettere la propria esperienza ai tanti junior. Purtroppo la prolungata assenza del “totem” di casa, Alessandro Dell’Omo, continua a farsi sentire sotto canestro. Prestazione opaca di Cesena contro Massalombarda, squadra di assoluto valore che viaggia a punteggio pieno e come conseguenza è meritatamente al primo posto in classifica.
Il vice Direttore Ugo Vandelli – Foto Redazione