Non c’è nulla di cui vergognarsi nell’affrontare “ancora” il problema del cambiamento climatico, anzi, parlarne apertamente è essenziale. È un argomento complesso e urgente, che tocca tutti noi e il futuro del nostro pianeta.
Piuttosto che vergogna, molte persone provano senso di colpa o impotenza, soprattutto quando si rendono conto dell’impatto umano sull’ambiente.
Essere onesti sul cambiamento climatico significa accettare la realtà, riconoscere che ci sono stati errori nel passato e impegnarsi per fare meglio. Vergognarsi sarebbe un ostacolo: serve invece responsabilità, consapevolezza e azioni concrete urgenti. Anche piccoli passi contano, come ridurre gli sprechi, utilizzare energia rinnovabile, o educare i propri figli sull’importanza del rispetto per il pianeta. Anche la scuola dovrebbe fare la sua parte.
A cura di Paolo Gabellini – Foto ImagoEconomica