LA TORRE VIENE GIU’!
Il Cesena è riuscito in modo strabiliante a incollare la Reggiana al Mapei Stadium grazie al primo gol di Dario Saric con la maglia bianconera.
La vittoria conseguita nel derby regionale con al seguito più di duemila tifosi del cavalluccio, rilancia i romagnoli per ottenere un posto dentro i play-off, anche se, lo dice la stessa proprietà, il primo obiettivo deve rimanere la salvezza della categoria.
Michele Mignani, a fine partita, con il suo solito aplomb, ha ribadito di avere il miglior gruppo da allenare, calciatori molto motivati a vestire la casacca del Cesena e che a Villa Silvia si respira un clima sereno per lavorare al meglio. I tre punti – ha continuato l’allenatore – sono frutto del grande senso si appartenenza da parte di tutti e quando un gruppo è coeso i risultati prima o poi arrivano.
Effittivamente contro la formazione dell’ex Viali, la squadra romagnola ha potuto constatare che dopo il tripice fischio, il migliore in campo da parte granata è risultato il portiere Bardi che ha tenuto in piedi i compagni con almeno quattro super interventi per tentare di raggiungere il pareggio, che non è mai arrivato per merito di un Cesena molto diligente.
Da sottolineare a caratteri cubitali che nella storia della pelota è la seconda volta che il Cesena riesce ad imporsi in casa della Reggiana e lo ha fatto con un gioco più robusto e muscolare.
Dopo aver acquisito questi tre punti d’oro, domenica prossima al “Dino Manuzzi”, arriva il Pisa di Filippo Inzaghi, reduce da una bruttissima sconfitta interna contro il Cittadella.
I toscani neroazzurri per continuare la corsa quasi indisturbata che porta al traguardo della serie A non potranno permettersi dunque un altro passo falso in riva al Savio, in virtù del fatto che lo Spezia distaccato di pochi punti si è molto rinforzato durante il calcio-mercato invernale. Sulla carta gli ospiti partono con i favori del pronostico, però siamo straconvinti che la “mina vagante” bianconera, davanti ai suoi ultras, non vorrà certo lasciarci le penne, e scenderà in campo con il tentativo di fare lo sgambetto alla seconda della classe.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Luigi Rega