Mi guardo bene dal riproporre le sceneggiate della Sinistra, di questi giorni, relative ai “manganelli” usati dalle Forze dell’ordine nei confronti di giovanissimi e giovani “comunisti” che al momento si limitano ad usare slogan più o meno offensivi e che in qualche occasione ci fanno ripensare agli anni 70 e a quanto sembra per “protetti” dalla Schlein e da Conte che con le loro azioni, riescono a raccattare qualche consenso, vedi elezioni in Sardegna. Non a caso nessuna condanna per le violenze perpetrate contro la polizia, nessuna condanna per le barbare occupazioni scolastiche ecc. ecc.!
Ma è così vero tutto questo? Ma sono veramente “bravi ragazzi” o hanno già una loro ben definita identità?
Viene sicuramente da chiedersi cosa mai potrebbe accadere nelle prossime manifestazione, sentendosi legittimati a esternare tutta lo loro rabbia e la loro violenza in quanto protetti dalla “politica sinistroide”!
Provo a riepilogare alcune affermazioni fatte da “CAMBIARE ROTTA” per capire meglio la loro reale posizione.
- Hanno contestato Conte nella manifestazione contro il Ministero degli Interni ricordandogli i “manganelli” usati dalla Forze dell’ordine contro i manifestanti nei suoi due Governi!
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Hanno sbugiardato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala che dopo gli scontri di Pisa aveva dichiarato: “Questo clima da repressione che un po’ si respira oggettivamente non va bene. Erano ragazzi, studenti, non mi sembrava proprio il caso di intervenire in quel modo. Quindi bene Mattarella e il suo richiamo.” con una risposta adeguata: “Il sindaco Sala e le sue dichiarazioni non sono altro che l’espressione di un centro-sinistra ipocrita, che si definisce democratico e che grida strumentalmente al ‘Governo dei manganelli”.
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Vedremo domani!
