Al termine di una telenovela durata quasi due mesi, Domenico Toscano, per gli amici “Mimmo”, ha lasciato la costa Adriatica per traghettarsi in Trinacria dove sarà il nuovo allenatore del Catania nella prossima stagione di serie C. Il tecnico calabrese dopo essere stato a lungo corteggiato dalla società etnea (pare sia stato “abbandonato” dai vertici del club bianconero) è sbarcato nella città siciliana, dove ha ottenuto l’incarico ufficiale di guidare la squadra degli elefanti rossazzurri. In bocca al lupo mister, anche perché la tifoseria all’ombra dell’Etna sarà leggermente diversa da quella della curva Mare!
Per quanto riguarda Roberto D’Aversa, ipotetico sostituto di Toscano, cambio dato per certo dai soliti bene informati, come sappiamo è abortito. Infatti, sarà il nuovo allenatore dell’Empoli. D’Aversa quindi resta in Serie A dopo essere stato esonerato dal Lecce lo scorso mese di marzo in seguito alla testata rifilata al francese Thomas Henry dell’Hellas Verona. Finalmente, meglio tardi che mai, è arrivata la notizia che i tifosi cesenati aspettavano.
Michele Mignani (Genova, 30/04/1972) ex tecnico di Palermo, Modena e Bari sarà il nuovo allenatore dei bianconeri. Nei primi commenti a caldo pare gradito dai più, anche se le voci sono discordanti e si focalizzano maggiormente sulla futura rosa dei calciatori che faranno parte del Cavalluccio. Che cosa ci attende il 17 agosto all’inizio del campionato di serie B; al momento nessuno lo sa. Aspettiamo con impazienza sulle riva del Savio gli interventi della JRL (società americana che detiene il 100% delle quote del Cesena Calcio) che, “quasi” certamente, saprà come muoversi nel complicato e costoso labirinto del calciomercato.
Per ora puntiamo l’attenzione sul Campionato d’Europa di calcio che ci terrà impegnati fino a metà luglio con la speranza di vedere i colori azzurri passo dopo passo, guidati da mister Luciano Spalletti, avanzare nel loro cammino. Abbiamo ancora vivo il ricordo dell’estate 2021 (Europeo 2020) vinto dai ragazzi di Mancini e Vialli. Venivamo dal periodo nero del lockdown e uno stadio, anche parzialmente aperto, era qualcosa che ci riportava alla mente tempi migliori. Era qualcosa che ci avvicinava a una normalità quasi ritrovata.
L’esordio dell’Italia in Euro2024, opposta all’Albania, non è iniziato nel migliore dei modi. Al primo minuto di gioco un gol da Guinness dei primati di Bajram ci ha tolto subito il sorriso. Poi è prevalsa la classe dei giocatori azzurri che hanno ribaltato il risultato segnando all’undicesimo con Bastoni e al sedicesimo con Barella.
Contro la Spagna abbiamo visto un’Italia poco brillante, in difficoltà fisica, tecnica e mentale per settantacinque minuti. L’autorete di Calafiori al 54esimo ha fissato il risultato a favore degli spagnoli, primi nel girone. Ancora un mese di grande calcio da vivere in prima fila pronti a non perdere nemmeno un minuto di questa spettacolare estate di calcio azzurro, per poi dedicarci a tempo pieno alla nuova sfida dei bianconeri di Romagna.
Il vice Direttore Ugo Vandelli – Foto ImagoEconomica
