La Polizia di Stato della provincia di Forlì Cesena celebra oggi il 171esimo anniversario della sua fondazione.
La cerimonia si svolgerà nel Palazzo della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì. Sono previsti la lettura di messaggi, il saluto del Questore e la consegna di riconoscimenti al personale che si è distinto in operazioni di polizia. Nella capitale la data scelta per celebrare la festa è stata quella del 10 aprile, giorno in cui, nel 1981, entrò in vigore la legge che fece nascere la più moderna Polizia di Stato. Un’istituzione civile che ha ereditato i valori e le tradizioni del Corpo delle guardie di Pubblica Sicurezza fondato con la legge del 10 aprile 1852.
Una lunga storia che ha visto la polizia sempre al passo con i tempi per far fronte alle domande di sicurezza provenienti dai cittadini. Oltre un secolo e mezzo durante il quale l’Istituzione è stata e continua a essere al servizio della collettività.
La ricorrenza è anche quest’anno l’occasione per rinnovare la memoria degli oltre 2.500 poliziotti che negli anni hanno sacrificato la loro vita in difesa della legalità.
Ai loro nomi, ricordati nel Sacrario dei caduti della polizia di Roma, quest’anno si è aggiunto quello dell’assistente capo coordinatore Domenico Zorzino che, un mese fa, ha perso la vita in provincia di Padova, nel tentativo di salvare un uomo caduto con la propria auto in un canale. Come ha rilevato il capo della polizia nel commentare l’episodio: “Domenico non ha esitato a sacrificare la propria vita, i propri affetti, tutto ciò che aveva costruito, per soccorrere un cittadino in difficoltà, anteponendo l’altro a se stesso”.
Il suo gesto, ancora una volta, stimola alla riflessione e dà sostanza ai compiti affidati dalla legge alla Polizia di Stato: tutelare, vigilare, prevenire, reprimere e soccorrere. Azioni che caratterizzano l’esserci sempre al servizio delle istituzioni democratiche e dei cittadini da 171 anni.
L’anniversario della fondazione è lo spunto per fare un consuntivo di quanto è stato compiuto e rinnovare l’impegno per intercettare i bisogni di ognuno, in particolare di chi appartiene alle fasce più fragili della nostra società.
Anche quest’anno le celebrazioni avverranno tra la gente, nelle piazze di tutte le province italiane, condividendo i risultati raggiunti e le emozioni di un giorno solenne con le comunità, la cui sicurezza ètutelata, quotidianamente, con passione e abnegazione. A Roma, nella Terrazza del Pincio, durante la cerimonia nazionale, trasmessa dalla Rai e sui canali YouTube e Facebook, sono stati premiati la Bandiera della Polizia di Stato, i poliziotti che si sono distinti per coraggio e spirito di sacrificio e gli atleti del gruppo sportivo Fiamme Oro che hanno dato lustro all’Italia nelle competizioni mondiali. Insieme con loro erano presenti anche i familiari di chi è caduto in servizio per ricevere il giusto tributo davanti alle più alte cariche dello Stato.
Il vice Direttore Ugo Vandelli – Foto ImagoEconomica
