Vivere all’interno di un penitenziario in certe giornate della nostra vita quotidiana i pensieri che ti assalgono sono molteplici, sono rivolti alla famiglia a quale potrà essere il futuro quando si tornerà il libertà, che non ha prezzo.

Recentemente è venuta a mancare mia madre, una perdita incolmabile. Cerco di alleviare questo profondo dolore attraverso i ricordi, che sono stati ilari. Oggi mi accorgo della sua totale mancanza. 

Ho capito che intorno a noi ci sono persone importanti, pronte a sollevarti e per questo vorrei ringraziare tutti coloro che mi sono stati vicini durante la funzione funebre. A cominciare dai miei familiari, ai miei parenti stretti.

Ma un doveroso grazie perché mi hanno dato la possibilità per l’ultimo saluto alla mamma, lo rivolgo al Giudice di Sorveglianza, alla Direttrice, alla vice Direttrice, al Comandante, al vice Comandante, a tutti gli Ispettori, ai Sovrintendenti, ai Brigadieri, ai Capo Posto, agli Appuntati, agli assistenti Sanitari di Ascoli Piceno Area Sert, Ai responsabili degli Uffici Matricola, Magazzino, sportello Informativo; ma in primis al Sovrintendente  capo posto Skipe, Sovrintendente capo posto ufficio colloqui.

 

 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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