La “stupidità” del “politicamente corretto” è ormai diventata un’arma pericolosa nelle mani di una “sinistra” che non avendo niente da proporre se non “vomitare” quotidianamente sul Governo in carica, la usa per colpire tutto e di più senza nessun rispetto morale o storico!
Questa volta se la prende con un AEREO, non uno qualsiasi e, basandosi sulla “proprietà di una cultura che le appartiene” (a suo dire), dopo “profonde ricerche” ha scoperto che in Italia ce ne è uno “speciale”.
Si tratta dell’aereo F-104 dedicato a padre Agostino Gemelli, che fu il fondatore dell’Università Cattolica di Piacenza, un provetto pilota e uno studioso tra i primi al mondo nel segmento della medicina aeronautica.
Perché dopo tanti anni questo attacco alla storia?
Per i “luminari e i radical chic” della sinistra l’AEREO di Gemelli è un vero e proprio simbolo di guerra, che incita alla violenza, incompatibile con i valori del pacifismo.
Tra l’altro ricordiamo che tale “morbosa fantasia” ha avuto inizia esattamente il 21 agosto dello scorso anno, e tenuta sempre “segretata” oltre che avvolta dal mistero.
Siamo di fronte all’ennesimo caso di “cancel-culture”!
Vediamo insieme i particolari:
Il 21 agosto del 2023 una gru fece il suo “trionfale ingresso” nel Campus universitario della Cattolica di Piacenza per rimuovere velivolo F – 104 e relativa targa commemorativa in onore di padre Gemelli in data 21 ottobre 2011 nel corso di una solenne cerimonia alla presenza di ministri e autorità militari. Tale intervento “di rimozione” è costato bel 40.000 euro. Alla richiesta del perché tutto è stato segretato grazie al “politicamente corretto”. Infatti la delibera del Consiglio d’Università con cui è stata deciso il trasloco del F-104 è stata coperta dal segreto e nessuno può richiederne l’accesso agli atti. Così “il caso” è arrivato in Parlamento con un’interrogazione di Tommaso Foti (Fdi).
A gestire la “vergognosa crociata” contro padre Gemelli sembra sia stata l’ex preside della facoltà di Giurisprudenza, Anna Maria Fellegara (ovviamente vicina al Pd), diventata ,non a caso, da luglio pro Rettrice vicario della Cattolica. Da quanto verificato, dopo la rimozione dell’aereo F-104 e della targa, è rimasta un’aiuola incolta.
Dov’è finito l’aereo?
Il Comune aveva promesso di “sistemarlo” in una piazza importante di Piacenza ma, l’arrivo della solita “giunta rossa” onnipotente, a guida del sindaco Pd Katia Tarasconi, cambia i programmi, bocciando anche l’istanza presentata dalla Consigliera Patrizia Barbieri di individuare in città una degna sistemazione per l’aereo. No, non vogliono assolutamente l’aereo di padre Gemelli che ora giace abbandonato nell’aeroporto militare di San Damiano-Piacenza,
Un’ultima speranza rimane l’ex direttore della Cattolica Libero Ranelli che ha scritto un libro (Epilogo per l’aereo di padre Gemelli) sull’incredibile storia. Ma anche per lui, la ghigliottina, il libro è finito nel mirino del politicamente corretto, boicottato e censurato.
Questa è la sinistra che gestisce la UE e che vorrebbe riprendersi la nostra Italia per affondarla come il Titanic!
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica
