Non si fermano i casi di femminicidio in Itaia, anzi tornano ad aumentare. Il problema delle violenze sulle donne deve essere subito arginato con una nuova legge che impone l’assassino all’ergastolo al primo grado di giudizio. Togliere la vita ad una donna in modo efferato deve avere una punizione esemplare con l’intento di fare azzerare gli omicidi.
Ancora un femminicidio, questa volta nel Casertano. Un uomo ha strangolato la moglie, uccidendola, al culmine di una lite casalinga; e lo ha fatto davanti ai due figli piccoli di 4 e 6 anni. L’episodio stamattina intorno alle 5 a San Felice a Cancello, nel Casertano. Autore del delitto un 30enne albanese, che è stato fermato dai carabinieri e portato in caserma in attesa del magistrato della Procura di Santa Maria Capua Vetere; la moglie era una connazionale di 24 anni.
A cura di Elisabetta Turci – Foto ImagoEconomica