L'isola minore di Venezia. L'incantevole Pellestrina dove nacque Padre Marella
MARE VERSO SERA.
È  UNO SPETTACOLO.
Il mare la sera, riscaldato dal sole che ha brillato intensamente durante il giorno fino a 38 gradi, evoca  un’atmosfera di quiete e riflessione. Questo mare, stanco e desideroso di riposo, ha vissuto una giornata intensa, ascoltando le innumerevoli storie delle persone che lo hanno avvicinato. Amori nascenti e quelli spezzati, tradimenti dolorosi, lacrime di tristezza e di gioia, e infine la speranza che si rinnova con il tramonto. Ogni onda che si infrange sulla riva porta con sé un frammento di queste vite, trasformando il mare in un custode silenzioso dei segreti dell’umanità.

LA RICCHEZZA

La ricchezza accumulata e trasmessa dagli antenati è  radicato nelle strutture sociali ed economiche delle società. In molte culture, la ricchezza è stata storicamente concentrata nelle mani di poche famiglie attraverso eredità e pratiche di accumulo di beni trasmessi da padre in figlio. Questo fenomeno ha portato a disuguaglianze economiche profonde, dove i ricchi sono  diventati sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri.

Non sappiamo come i ricchi abbiano accumulato le loro fortune e ciò può portare a varie speculazioni e critiche. Alcuni possono aver guadagnato attraverso il duro lavoro, l’innovazione e gli investimenti saggi, mentre altri potrebbero aver beneficiato di pratiche ingiuste o di sfruttamento.

Nella società, i ricchi spesso godono di uno status elevato e di rispetto, indipendentemente da come hanno ottenuto la loro ricchezza. Questo  perpetua un ciclo di privilegio e esclusione, poiché le opportunità di avanzamento economico sono spesso legate all’accesso a risorse e reti di contatti che i poveri non possiedono.

Nel frattempo, i poveri affrontano difficoltà crescenti, poiché le barriere  rendono difficile l’uscita dalla povertà. Queste includono l’accesso limitato all’istruzione di qualità, alle cure sanitarie, e a opportunità di un lavoro dignitoso.

Affrontare questo squilibrio richiede politiche che promuovano l’equità, come una tassazione progressiva, programmi di welfare, accesso universale all’istruzione e alla sanità, e misure per prevenire il monopolio della ricchezza. Solo attraverso interventi mirati è possibile ridurre il divario tra ricchi e poveri e creare una società più giusta e inclusiva.

MA AVREMO MAI TALE GIUSTIZIA?

A cura di Paolo Gabellini – Foto ImagoEconomica 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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