*SANITÀ MALATA.*
Scrivo come cittadino preoccupato per la crescente crisi nella nostra sanità pubblica. *Negli ultimi mesi, ho riscontrato personalmente, e tramite le testimonianze di amici e familiari,* *un notevole aumento dei tempi di attesa per visite specialistiche, interventi chirurgici e persino per ottenere una semplice* consultazione medica di base.
Le liste di attesa interminabili non solo mettono a rischio la salute dei pazienti, *ma compromettono anche il loro benessere psicologico, generando ansia e incertezza.* La situazione è ulteriormente aggravata dalla cronica carenza di medici e personale sanitario, che sono sovraccarichi di lavoro e spesso costretti a lavorare in condizioni estenuanti.
Il *Ministero della Salute cosa fa decreti urgenti senza coperture economiche, le elezioni europee sono alle porte,* così non si affrontano queste problematiche, *ma è evidente che sono necessari interventi più incisivi e rapidi.* In particolare, ritengo urgenti le seguenti azioni:
*1 Aumento delle risorse umane:* Incrementare il numero di medici e infermieri tramite nuove assunzioni e la stabilizzazione del personale precario. *Investimenti nelle strutture sanitarie:* Potenziare le infrastrutture ospedaliere e i servizi territoriali per ridurre i tempi di attesa e migliorare l’accesso alle cure.
*2 Ottimizzazione dei processi:* Implementare sistemi di gestione più efficienti per la programmazione delle visite e degli interventi, sfruttando al meglio le nuove tecnologie.
*3 Formazione continua: Offrire percorsi formativi e di aggiornamento per il personale sanitario,* affinché possano affrontare le sfide attuali e future con competenza e professionalità.
Confido che il Suo Ministero o *chi ha potere sulla sanità, possano prendere in seria considerazione queste proposte e* adottare misure concrete per migliorare il nostro sistema sanitario. *La salute dei cittadini è un diritto fondamentale che va tutelato con ogni mezzo a disposizione e buona volontà.*
A cura di Paolo Gabellini – Foto ImagoEconomica
