L’ex presidente dell’Ac Cesena Giorgio Lugaresi e il presidente attuale del Chievo Verona Luca Campedelli sono indagati in un’inchiesta della Procura di Forlì sulle plusvalenze fittizie che sarebbero maturate nell’ambito di compravendite tra i due club: il ‘vecchio’ Cesena e il Chievo Verona. Ma oltre ai due, potrebbero finire sotto la lente d’ingrandimento altri dirigenti/soci di entrambe le società che hanno partecipato a diversi C.d.a.
Gli indagati hanno ricevuto la notifica della richiesta di proroga di 6 mesi delle indagini preliminari. Gli inquirenti vogliono vederci molto chiaro sulle operazioni di mercato che interessarono le due società. Secondo le accuse Cesena e Chievo si sono scambiati per diverso tempo giovani calciatori del vivaio, che spesso non sono neanche arrivati al professionismo, a prezzi numericamente ‘gonfiati’ generando le cosidette plusvalenze fittizie.
L’altro filone dell’inchiesta riguarda invece il fallimento dell’Ac Cesena, dichiarato dal tribunale di Forlì lo scorso 9 agosto. Anche qui si registrano degli sviluppi, con le richieste di risarcimento che stanno arrivando a soggetti che hanno gestito il club nei suoi ultimi 10 anni di vita, richieste che si basano sulla pessima gestione del vecchio Cesena, che al momento del fallimento, presentava debiti per 80 milioni di euro.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Valerio Casadei