La 29sima giornata di serie A si apre allo stadio Ferraris con l’anticipo del venerdì vinto dal Genoa per 2-1 contro il Lecce grazie a una doppietta di Miretti, servito dagli assist di Malinovskyi. L’ucraino, al suo ritorno da titolare dopo l’infortunio subito a settembre, è protagonista con due giocate decisive: nella prima, realizza una splendida girata al volo, colpendo il pallone che gli arrivava dietro, mentre nella seconda, si libera in area e conclude in rete. Per i salentini non basta il rigore di Krstovic che nel secondo tempo accorcia le distanze.

Il Verona espugna il Bluenergy Stadium battendo 1-0 l’Udinese, allontanandosi dalla zona retrocessione. Partita equilibrata con poche occasioni da entrambe le parti, fino allo splendido gol realizzato nel secondo tempo da Duda, con una perfetta traiettoria che si insacca all’incrocio dei pali. Nel finale i friulani provano ad alzare il ritmo, rischiando nel finale il raddoppio di Livramento e Kastanos.

All’U-Power Stadium termina 1-1 la sfida tra Monza e Parma, dominata nel primo tempo dai padroni di casa e nelle ripresa dagli ospiti. Dopo l’intervallo sblocca Izzo, su corner di D’Ambrosio. I ritmi restano elevati per circa venti minuti, ma poi i ducali accelerano giungendo al pareggio con Bonny. Ultime fasi ad alta tensione con gli ospiti che tentano il colpaccio con Pondrejka

A San Siro il Milan batte in rimonta il Como per 2-1. Nonostante la buona partenza dei rossoneri, Da Cunha, con un sinistro preciso da fuori area, porta in vantaggio i biancoblù di Fabregas. Nella ripresa, dopo che una rete di Da Cunha viene annullata per un fuorigioco millimetrico, i padroni di casa pareggiano con Pulisic e poi ribaltano il risultato con Reijnders. Nel finale, il Como resta in inferiorità numerica per l’espulsione di Dele Alli.

Al Grande Olimpico Torino i granata vincono 1-0 contro l’Empoli. Gli ospiti, terzultimi in classifica, sprecano diverse occasioni, prima con Sambia e Ismajli nel primo tempo, poi con Gyasi nella ripresa, e il Toro ne approfitta: Vlasic recupera il pallone al limite dell’area e con un destro preciso all’angolino batte Silvestri. Per i toscani arriva la seconda sconfitta consecutiva.

Allo stadio Penzo il Napoli non va oltre lo 0-0 contro il Venezia, perdendo terreno nei confronti dell’Inter, vittoriosa a Bergamo. Dopo il palo di Raspadori, Radu diventa il grande protagonista salvando ripetutamente la porta. Prima dell’intervallo Meret compie una grande parata su Perez, ma è ancora Rrahmani a intervenire sulla linea per respingere la ribattuta di Fila. Nel secondo tempo la squadra di Conte prende il controllo del gioco, ma sono i padroni di casa a avere l’occasione decisiva in pieno recupero, quando Nicolussi Caviglia viene fermato da Meret.

Al Dall’Ara il Bologna travolge la Lazio per 5-0, conquistando il quarto posto in classifica. I biancocelesti perdono Tavares durante il riscaldamento e subiscono il gol del vantaggio di Odgaard. Provedel si rende protagonista con un intervento decisivo su Orsolini. Nei minuti iniziali della ripresa, immediati i gol Orsolini e Ndoye. Zaccagni colpisce il palo, poi arriva il poker di Castro e, infine, il definitivo 5-0 di Fabbian.

All’Olimpico la Roma batte 1-0 il Cagliari, mantenendo viva la corsa verso i posti utili per l’Europa. Nel primo tempo, i giallorossi gestiscono il gioco, ma i sardi difendono con ordine e chiudono tutti gli spazi. Nella ripresa, Svilar si rende protagonista con parate decisive, ma è Dovbyk, a decidere la gara con una zampata in mischia. Dybala, intanto, è costretto a uscire per un problema fisico.

Al Franchi la Fiorentina batte 3-0 la Juventus, reduce dalla pesante sconfitta contro l’Atalanta. Dopo 20 minuti i bianconeri sono già sotto di due reti, realizzate da Gosens e Mandragora. Ospiti imbambolati, a inizio ripresa arriva anche il tris di Gudmundsson, con un destro potente e preciso dal limite dell’area. La squadra di Thiago Motta viene così superata in classifica dal Bologna.

Al Gewiss Stadium l’Inter vince il big match contro l’Atalanta allungando a +3 sul Napoli. Dopo il palo di Thuram nel primo tempo, all’inizio della ripresa la squadra di Simone Inzaghi passa in vantaggio con Carlos Augusto, subito dopo la pausa per un malore a un tifoso. La Dea tenta di reagire, ma nel finale Ederson viene espulso per proteste. Lautaro raddoppia, e nel caos finale arrivano anche i rossi per Gasperini e Bastoni.

Il campionato tira il fiato per il doppio appuntamento di Nations League tra Italia e Germania. Le due Nazionali si sfideranno nei quarti di finale della competizione. L’appuntamento con la serie A è programmato tra due settimane, nell’ultimo weekend di marzo.

Franco Buttaro

Il Condirettore Franco Buttaro – Foto Getty Image

Franco Buttaro
Editorialista Franco Buttaro

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui