Donald Trump

Una persona morta e sette feriti: è il bilancio dell’esplosione avvenuta alle 8,40 di mattina a Las Vegas, Nevada, quando un Cybertruck Tesla è esploso e poi è bruciato, uccidendo il conducente e ferendo sette persone che erano nei paraggi, nell’area parcheggio di un Hotel di lusso di proprietà di Donald Trump. I feriti sono stati ricoverati in tre ospedali mentre i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare ore per estrarre dai rottami del suv elettrico un corpo. La causa dell’incidente non è ancora chiara. Alcuni media riportano cha l’auto sarebbe stata noleggiata e secondo fonti investigative e l’emittente Abc, l’esplosione del cybertruck potrebbe essere stato un attentato.

Il veicolo elettrico era stato prenotato con la stessa app, Turo, con cui l’attentatore Shamsud Din Jabbar aveva noleggiato il pickup usato per la strage a New Orleans (15 morti e piu’ di 30 feriti) circa cinque ore prima. A insospettire gli investigatori la coincidenza tra l’incidente in cui era rimasto coinvolto un veicolo Tesla, la compagnia di cui è maggiore azionista Elon Musk, alleato del presidente eletto Donald Trump, e l’hotel di proprietà dello stesso tycoon.

Biden, indagini su collegamento New Orleans-esplosione Cybertruck

Il presidente Usa, Joe Biden, ha riferito che “le forze dell’ordine e l’intelligence” stanno indagando per capire se ci sia “un possibile collegamento” tra l’attacco di New Orleans, nel quale sono morte almeno 15 persone, e l’esplosione del Tesla Cybertruck, avvenuta domenica fuori dall’hotel Trump di Las Vegas. “Finora, non c’è nulla da segnalare su questo punto”, ha aggiunto. Lo riporta Abc news.

A cura di Stefano Severini – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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